Il web non cura malattie

Sono 15 milioni gli italiani che in caso di piccoli disturbi cercano informazioni sul web. Ma si tratta spesso di fonti inattendibili o poco autorevoli

Milano, 24 maggio 2018 - Secondo una ricerca Censis Assosalute 2017, sono 15 milioni gli italiani che in caso di piccoli disturbi cercano informazioni sul web. Ma si tratta spesso di fonti inattendibili o poco autorevoli: siti generici, contenuti postati con superficialità sui social e privi di riscontri scientifici, bufale messe in giro ad arte per finalità commerciali.

Per fortuna esistono riviste internazionali che pubblicano informazioni supportate da validissimi elementi scientifici e sono molti i giornalisti che, applicando scrupolosamente la Carta di Perugia, citano sempre le fonti dei loro resoconti in ambito sanitario, evitando allarmismi o euforie. Tuttavia, l’emergenza fake news in ambito sanitario è esplosa con l’avvento di internet. Nel 2017, 8,8 milioni di italiani ne sarebbero stati colpiti. Per questo la Federazione nazionale degli Ordini dei medici chirurghi e degli odontoiatri (Fnomceo) ha deciso di correre ai ripari con campagne promozionali e informative. Tra le trappole della Rete, infatti, ci sono anche notizie spacciate per vere e illuminanti, per esempio sulla cura di malattie rare o sulle vaccinazioni o sulle diete, che in realtà finiscono per rovinare la salute degli utenti.

Se la Fondazione Aiom e l’Associazione italiana di oncologia medica hanno creato il primo portale contro le bufale in oncologia (www.tumoremaeveroche.it), a Milano da domani a domenica, alla Pelota di via Palermo, 10, si terrà la prima edizione di “BelliFuorieDentro”, evento che coniuga bellezza, benessere e uno stile di vita sano. Tre giorni durante i quali sarà possibile approfondire vari argomenti relativi alla salute e alla bellezza, assistere a talk tenuti da medici e specialisti, usufruire di trattamenti pensati per gli ospiti con consulenze specializzate, partecipare a workshop tematici, apprendere da esperti del settore i criteri per navigare in internet su siti sicuri e certificati, al riparo da fake news e consigli fuorvianti. «L’obiettivo – spiega Maddalena Di Mauro, responsabile del progetto “BelliFuorieDentro”- è far diventare annuale il nostro evento e consolidare una community di dermatologi, nutrizionisti, cosmetologi, esperti di fitness, in costante contatto tra loro in Rete, per condividere conoscenze e informazioni, in un’ottica di multidisciplinarità e trasparenza».