Giochini che lasciano senza fiato

Il dato certo è che oggi in Lombardia le misure temporanee contro lo smog nelle province di Milano, Monza, Cremona, Pavia, Bergamo e Como

LETTERA:

Nel ginepraio di dati non si riesce a comprendere se in Lombardia respiriamo un’aria accettabile o se nei nostri polmoni finiscono pericolose miscele di polveri e biossidi. Senza fare allarmismi, sarebbe più responsabile risolvere il problema. Dante P., Milano

RISPOSTA:

Si respira meglio, no si respira peggio... Al giochino di interpretare dati e statistiche per poi declinarli a sostegno di una tesi catastrofica piuttosto che assolutoria su smog e futura qualità della vita partecipano in molti. Se si divertono così è un problema loro. Il dato certo è che oggi in Lombardia le misure temporanee contro lo smog nelle province di Milano, Monza, Cremona, Pavia, Bergamo e Como. Il provvedimento è stato disposto dalla Regione che attribuisce il peggioramento della qualità dell’aria anche a condizioni meteorologiche favorevoli all’accumulo degli inquinanti, in particolare del pm10. Le misure riguardano il traffico con limitazioni per i veicoli fino all’euro 4 diesel in città, obbligo di spegnimento dei motori in sosta e per quano riguarda le abitazioni riduzione di un grado delle temperature. Su queste linee si possono costruire al’infinito altri giochini “filosofici” sull’utilità, sempre che non si voglia affrontare e risolvere davvero il problema. ivano.costa@ilgiorno.net