Le fake news in crescita

La campagna elettorale fa lievitare la disinformazione in rete: nel giorno medio +10% a gennaio e +4% a febbraio

Milano, 11 aprile 2019 - La campagna elettorale per le europee si fa sempre più aspra e le posizioni dei partiti tendono a radicalizzarsi. Le armi usate per la propaganda in Rete spesso non sono rispettose dei diritti delle persone. A volte, infatti, viene utilizzata anche la disinformazione, con contenuti falsi e tendenziosi che impediscono agli elettori di formarsi un’opinione corretta sulle cose. A questo rischio la Rete è particolarmente esposta. Stando agli ultimi dati, infatti, le fake news non si fermano. La disinformazione online prodotta in Italia è cresciuta del 10% nel giorno medio di gennaio e del 4% nel giorno medio di febbraio. Sono i dati del secondo numero dell’Osservatorio sulla disinformazione online pubblicato dall’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni.

La disinformazione si concentra in particolare su cronaca e politica, che insieme rappresentano il 56% del totale dei contenuti fake, in crescita del 3% rispetto al valore medio del 2018. La criminalità è la tematica più trattata sia dai siti che dalle pagine/account social di disinformazione, mentre l’immigrazione è quella su cui la disinformazione incide maggiormente.

L’analisi del contenuto testuale di tutti gli articoli prodotti dai siti di disinformazione nei primi due mesi dell’anno evidenzia l’emergere di 5 principali tematiche oggetto di trattazione, quali cronaca nera e giudiziaria, politica e affari di governo, lavoro e stili di vita, questioni economiche, e condizioni meteorologiche. Con particolare riguardo alle elezioni europee - precisa ancora l’Autorità - l’esame di milioni di documenti generati da migliaia di fonti mostra un incremento dello spazio complessivamente dedicato al tema sia dall’informazione che dalla disinformazione.

Tuttavia, i contenuti di disinformazione, rispetto a quelli informativi (soprattutto di Tv e radio), tendono a concentrarsi maggiormente sulle tematiche con un forte impatto emotivo piuttosto che sullo specifico argomento delle elezioni europee. Tra i temi di rilevanza europea criminalità, immigrazione e disoccupazione continuano ad essere i più trattati in Italia dalle fonti di disinformazione. La criminalità è la tematica più trattata sia dai siti che dalle pagine/account social di disinformazione, mentre l’immigrazione è quella su cui la disinformazione incide maggiormente