Facebook apre agli utenti

L'innovazione tecnologica non ha soltanto risvolti economico-finanziari, ma anche formativi, culturali, professionali e occupazionali

Milano, 25 settembre 2018 - L'innovazione tecnologica non ha soltanto risvolti economico-finanziari, ma anche formativi, culturali, professionali e occupazionali. La visione della Rete si alimenta al soffio di confronti pluralistici, tra addetti ai lavori, ma anche tra operatori e utenti.

E i colossi della Rete in questo ambito possono fare molto. Lo dimostra anche “Binario F from Facebook”, centro di formazione a disposizione della comunità italiana e dedicato alle competenze digitali, che apre i battenti a Roma ai primi di ottobre. Binario F, che avrà sede presso la Stazione Termini all’interno dell’Hub di LVenture Group e Luiss EnLabs, ha l’obiettivo di essere un punto di riferimento in cui persone, imprese, Organizzazioni non governative e istituzioni possono ritrovarsi, sia per frequentare gratuitamente workshop, training, seminari e attività di formazione che permettano loro di migliorare le proprie competenze digitali, sia per confrontarsi sui temi legati all’innovazione e alla tecnologia. Il competence center si rivolge a chiunque voglia sfruttare appieno le potenzialità offerte da un uso consapevole e strategico dei social network. Si legge in una nota ufficiale di Facebook che quest’area intende offrire «alle persone e alle aziende le competenze digitali necessarie per sviluppare una nuova imprenditorialità, creare nuovi posti di lavoro e sostenere le comunità locali».

Le proposte per confrontarsi sui temi più moderni legati ad innovazione e tecnologia possono venire anche da soggetti esterni. I corsi verranno gestiti direttamente da Facebook, in partnership, o da terzi. Binario F - che vuole essere uno spazio aperto a tutti – è unico in Italia e fa parte di un progetto sviluppato a livello europeo da Facebook, con centri già attivi in Polonia e Spagna. Nella strategia Facebook di progressiva apertura al dialogo con gli utenti e gli stakeholder rientra anche la realizzazione di centri in Spagna e Polonia, senza dimenticare i 10 milioni di investimento in innovazione in Francia nel centro di ricerca sull’Intelligenza artificiale. L’obiettivo è quello di far crescere le conoscenze digitali delle imprese dell’Unione Europea e fornirle a chi è già (o presto entrerà) nel mondo del lavoro. L’orizzonte, a detta dei vertici del social network, è formare entro il 2020 un milione di persone e imprenditori in tutta l’Unione