Il problema: pochi medici e infermieri

Un ospedale in sei giorni con 500 posti di Terapia intensiva

Milano, 13 marzo 2020 -

LETTERA

Nessuno credo potesse immaginare una situazione simile a quella che stiamo vivendo, ma nella drammatica straordinarietà è altrettanto tragica la scoperta di quanto siamo carenti di medici e personale infermieristico. Giacomo P. Milano​

RISPOSTA

Un ospedale in sei giorni con 500 posti di Terapia intensiva. Non è questione di fare a gara con i cinesi sulla velocità, è che in Lombardia il vero gap da superare è quello del personale. Perché se anche la struttura verrà allestita in un lampo, resta un problema reperire medici e infermieri in grado di renderla operativa. La campagna di reclutamento è già stata avviata, non è che si possono fare assunzioni, si tratta di far fronte a un’emergenza, ma alla fine il personale è quello che è. Sono state anticipate le lauree in Scienze infermieristiche, si dovrà fare inevitabilmente ricorso massiccio agli specializzandi. In campo sanitario si sta vivendo una vera e propria battaglia che nessuno di noi, pur con i disagi che vive, può lontanamente immaginare. E non riguarda solo l’aspetto dello stress fisico e mentale, è ancora più sottile e tremenda per i quesiti etici che ogni giorno propone. Cerchiamo di dare un aiuto evitando comportamenti irresponsabili.