Milano, 3 ottobre 2020 - La pandemia ha accelerato la digitalizzazione delle attività professionali. Avvocati, commercialisti, consulenti del lavoro e altre categorie di professionisti continuano a investire con fiducia nell’innovazione tecnologica, volano e risorsa strategica per incrementare il business. Stando alle cifre diffuse dall’Osservatorio Professionisti e Innovazione Digitale della School of Management del Politecnico di Milano, nel 2019 la spesa in Ict (Information and communication technology) da parte degli studi legali e commerciali ha raggiunto il miliardo e mezzo di euro, con un incremento di 18 punti percentuali rispetto all’anno precedente. E le stime per il 2020 parlano di una crescita vicina al 5%.
I legali sono i professionisti più presenti on line (il 71% ha un sito web) e i più social (il 60% ha almeno un canale). Al Politecnico di Milano, su iniziativa dell’Osservatorio Professionisti e Innovazione Digitale della School of Management, si è discusso della propensione all’innovazione degli studi ed è stato assegnato il Premio “Professionista Digitale 2019/20”. Per la categoria Avvocati il riconoscimento è stato conferito a La Scala Società tra Avvocati per un progetto specifico di Business Intelligence che permette di misurare le performance dello Studio e interpretare i dati in modo più approfondito. E’ stato riconosciuto a La Scala l’approccio strategico all’innovazione, la rilevanza attribuita al valore del dato e la capacità di personalizzare uno strumento informatico secondo le esigenze dello Studio.
Nel Gruppo La Scala i dati vengono costantemente analizzati ed elaborati, non solo nelle attività quotidiane strettamente legali, ma anche nei processi organizzativi e decisionali. «E’ un riconoscimento che ci fa particolarmente piacere, sia per il processo di valutazione condotto nel corso di un anno di incontri, sia per l’autorevolezza dell’ente che ce lo attribuisce – ha commentato Christian Faggella, managing partner di La Scala - I temi dell’innovazione, soprattutto nei processi e nell’approccio al mercato, costituiscono uno dei motori principali del nostro Gruppo».