Milano, 10 giugno 2019 -
DOMANDA:
Posso dire una cosa? Ieri ho guardato la partita della nazionale di calcio femminile e mi sono divertito tantissimo. Ho apprezzato e non poco l’entusiasmo delle nostre giocatrici, la grinta che ci hanno messo. Non conosco nemmeno i loro nomi ma sicuramente in queste settimane le seguirò con attenzione. Mi hanno ridato un po’di carica, e di questi tempi la cosa non fa per niente male. Anzi, spero che conquistino il mondiale. Mario G., Seregno
RISPOSTA:
Caro signor Mario, anche io ho vissuto le sue stesse sensazioni. Le nostre calciatrici sono state bravissime. E una vittoria arrivata all’ultimo istante utile, nella partita di debutto e contro una formazione valida come quella dell’Austrialia, è sicuramente una vittoria che vale doppio. Perché le nostre atlete hanno dimostrato grinta, coraggio e voglia di farcela. «Non abbiamo mai mollato», ha poi confermato la capitana Sara Gama. «Ci siamo rese conto minuto dopo minuto che il gioco arrivava. E ci siamo fidate le une delle altre». Ecco, lo stile. Perché la prima delle loro lezioni è stata proprio questa: all’interno di una squadra ci si fida gli uni degli altri e ci ci sostiene quando si sbaglia. Errori ieri, durante la partita, ci sono stati. Ma le Azzurre hanno saputo guardare oltre. Avanti così, allora. sandro.neri@ilgiorno.net