I Tucani guidano la classifica del girone bianco della serie A2
Brescia, 1 gennaio 2019 - Dopo dodici vittorie di fila l'Atlantide Brescia non è riuscita a fare tredici e nella prima giornata di ritorno è incappata nella prima sconfitta stagionale, perdendo la gara casalinga con Potenza Picena. Una delusione che non ha tolto il primo posto ai vertici del girone bianco della A2 ai Tucani, che precedono Mondovì di due lunghezze e godono di un vantaggio di ben dieci punti dalla quinta posizione (la prima destinata a rimanere fuori dai play off), occupata proprio dai marchigiani.
All'inizio di questo nuovo anno il Campionato ha in serbo un'ulteriore accelerazione e domenica 6 è in programma la seconda di ritorno, un turno che propone un vero e proprio esame-verità alla squadra allenata da Roberto Zambonardi che sarà chiamata a rendere visita ad un altro cliente assai ostico come Lagonegro. Un passo molto importante nella corsa per rimanere nelle posizioni nobili della classifica sino al termine della regular season (e provare così ad inseguire sino alla fine il sogno chiamato promozione). "Perdere dispiace sempre - è la sintesi di coach Zambonardi che analizza la situazione in questi primi giorni del 2019 - e spiace ancora di più farlo davanti al proprio pubblico e contro una diretta avversaria nella corsa ai primi quattro posti. D'altra parte questo primo passo falso ci servirà per recuperare la grinta e la determinazione che ci contraddistinguono".
In effetti i Tucani vogliono riprendere subito il cammino interrotto con Potenza Picena: "Spiace perdere dopo tante vittorie - è il commento di Sebastiano Milan - ma ogni partita fa storia a sé. Siamo usciti sconfitti dalla prima di ritorno, ma siamo tranquilli. Una gara non mette in discussione tutto quello di buono che abbiamo fatto finora. Cercheremo di rifarci subito". E' proprio questo lo spirito con il quale capitan Simone Tiberti e compagni guardano già verso la prima partita del 2019, quando domenica 6 gennaio in casa dell'ostico Lagonegro dovranno dimostrare che l'Epifania non porta via solo tutte le feste, ma anche il pizzico di delusione portato in casa biancazzurra dalla prima sconfitta stagionale dopo un filotto di dodici splendide vittorie consecutive.