Bornato, 5 giugno 2011 - Francesca ha vinto lo stesso. Anche se ieri non ha raggiunto l’eccezionale traguardo dell scorso anno, quando ha ottenuto l’oro al torneo Roland Garros. «Mia figlia — ha sottolineato ieri sua madre Luiscita Minelli — è la seconda più brava tennista al mondo. Per noi è comunque un trionfo. La gioia sta in ogni giorno in cui sentiamo l’affetto e la bravura di Francesca, non certo nei riconoscimenti ufficiali».

A vedere la partita dell’atleta nella casa di famiglia a Bornato di Cazzago San Martino c’erano solo pochissime persone: parenti stretti e amici, che ci hanno accolto con gentilezza e simpatia, senza mai distrarsi dalla televisione, anche quando ormai non si parlava che della vittoria dell’atleta cinese Li Na. «Devo dire che la Li Na è stata bravissima — ha ammesso Franco Schiavone, padre di Francesca — non c’è nulla da obiettare. Ha fatto una grande partita. È riuscita a impedire a Francesca di giocare. Nostra figlia ha avuto le sue possibilità. Forse se fosse riuscita a spingere di più avrebbe ripetuto il successo dello scorso anno. A un certo punto ci abbiamo anche creduto. Poi è andata nel modo che abbiamo visto in televisione».

Nonostante la mancata vittoria ieri pomeriggio pioveva a catinelle solo fuori casa Schiavone, perché all’interno l’atmosfera era gioiosa, come in una giornata assolata. «Siamo contentissimi — ha rimarcato la mamma Luiscita — io anche più degli altri. Sono la sola madre italiana la cui figlia è riuscita in un’impresa del genere. Non nascondo che si tratta di un evento irripetibile a mio parere».

Francesca, secondo la famiglia, si è presentata alla competizione in buona forma fisica, proprio come nel 2010. «Ha riscritto la storia del tennis italiano — ha aggiunto il padre — e noi ne siamo orgogliosi. Credo che nessuno nei prossimi anni riuscirà per due volte di seguito ad arrivare in finale al Roland Garros. Francesca ha disputato una grande stagione, proprio come lo scorso anno. Solo il finale è stato diverso. Ma noi siamo comunque pieni di gioia per questo risultato argentato».

In molti ieri hanno voluto assistere in tv all’incontro di Francesca Schiavone, anche se a causa del tempo i tifosi si sono trovati in case private anziché nei bar. Qualcuno stava già preparando la festa di benvenuto. La famiglia però non sa quando la tennista tornerà in Franciacorta. «Nemmeno stamani si è fatta sentire — ha rivelato sorridendo papà Franco — ora aspettiamo che telefoni». Resta da decidere se i festeggiamenti si faranno comunque. «Per noi Francesca ha vinto — ha raccontato il suo parrucchiere di fiducia, Amos Bersini, che ha seguito la partita con le clienti — e quindi quando verrà brinderemo comunque. Francesca è una ragazza meravigliosa. È semplice e concreta e a Bornato la adoriamo sin da quando era una bambina».