Si ferma Il Palaghiaccio Ma Brescia è esagerata

Sconfitta oltre i demeriti per la fiorentine che si arrendono già dopo un tempo. Serata storta al tiro della squadra di Corsini: troppi gli errori biancorossi

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RMB Brixia Brescia

80

Il Palagiaccio PFF

47

RMB BRIXIA : Sozzi, Tomasoni A., Zanardi 22, Tomasoni R. 6, De Cristofaro 14, Bonomi 16, Pintossi 2, Faroni, Rainis 14, Turmel 6. All. Zanardi.

IL PALAGIACCIO PFF: Rossini M. 13, Calamai 3, Cabrini 2, Perini 6, Rossini S., Pochobradska 17, Scarpato 2, Salvucci, Poggio 2, Donadio 2. All. Corsini.

Arbitri: Bernardo di Aprilia (LT) e Canali di Gandino (BG).

Parziali: 29-15, 46-28, 66-35.

Una PFF irriconoscibile rispetto alle prime quattro uscite incappa nella prima sconfitta stagionale al San Filippo di Brescia, travolta da una RMB Brixia che ha saputo capitalizzare un grande inizio di match (16-2) per aumentare poi piano piano il margine fino al pesantissimo + 33 finale. Innegabile però, al di là dei meriti delle bresciane, la serata no de Il Palagiaccio, veramente impalpabile in attacco (23% dal campo con 015 da tre) ma anche meno incisivo del solito in difesa (80 punti subiti di cui 29 nel primo quarto), e soprattutto incapace di opporre una qualsiasi reazione alla scoppola subita in partenza: coach Corsini le ha provate di tutte, ruotando continuamente le giocatrici a disposizione (compresa una Perini con sempre più minuti nelle gambe, venti alla fine, con i primi sei punti segnati in biancorosso), ma nessuna è riuscita a prendere le compagne per mano nei momenti di difficoltà, quando invece è stata una inutile frenesia a prevalere. È vero, prima o poi una sconfitta doveva arrivare e la Brixia era sicuramente una formazione più che temibile, ma è il modo in cui è maturata a fare un po’ arrabbiare e a renderla più difficile da digerire. Pronti via e Brescia si presenta con un 13-0 in tre minuti, trascinata dalla quindicenne Zanardi (che chiuderà con 22 punti e l’87% dal campo), mentre la PFF fatica a trovare il ritmo e la concentrazione: il primo canestro è di Marta Rossini, ma al 7’ il gap è già di 19 lunghezze (25-6), anche se nel finale di quarto arriva l’unica vera reazione del match grazie a cinque punti di fila di Pochobradska (27-13). Nel secondo quarto quantomeno Il Palagiaccio prova a contenere l’emorragia, almeno fino al 17’ (42-28), poi un paio di errori semplici permettono alla RMB di andare all’intervallo sul 46-28: ci si aspetterebbe una reazione dopo le parole di coach Corsini negli spogliatoi, e invece l’approccio è di nuovo rivedibile, con le padrone di casa che volano sul 57-30 al 25’ chiudendo di fatto la gara con netto anticipo. Il resto del match è pura accademia per Brescia, che controlla e gestisce il vantaggio fino all’ultima sirena, mentre nella PFF l’ultima ad arrendersi è Pochobradska, che chiuderà con 17 punti e 13 rimbalzi, quarta doppia doppia in cinque partite.

Andrea Pratellesi