I karateki schierati al centro del "Palaborghetti" di Ospitaletto per il 20° "Progetto-Do"
Ospitaletto (Brescia), 1 novembre 2018 - Tra la provincia di Brescia e il karate esiste, per consolidata tradizione, un vincolo del tutto speciale. Una autorevole testimonianza di questo legame privilegiato è offerta da un esempio illustre cone il “Trofeo Progetto-Do”, una manifestazione che continua a crescere ed offre sempre nuove emozioni agli appassionati. Caratteristiche pienamente ribadite anche dalla ventesima edizione del trofeo interprovinciale che merita un doveroso approfondimento. Complice l'inagibilità del palazzetto di Rodengo Saiano, quest'anno il "Trofeo Progetto-Do" si è svolto per la prima volta nell'accogliente cornice del “Palaborghetti” di Ospitaletto alla presenza di diciassette società provenienti da diverse province (in particolare Brescia, Bergamo, Cremona, Mantova, Trento, Verona).
La competizione organizzata dall'Hiroshi Shirai di Rodengo Saiano (con la collaborazione dell'Aics e il patrocinio dell'Amministrazione Comunale ospitalettese) si è dimostrata una volta di più uno strumento quanto mai efficace per valorizzare e far conoscere il karate tradizionale. Non meno positivo è stato l'aspetto agonistico, che ha posto in bella evidenza le prove di indubbia caratura tecnica di molti dei 101 partecipanti. A livello individuale sono davvero numerosi i karateki che sono riusciti a mettersi in luce, anche se nomi come quelli di Alexandru Timis, Elen Marelli, Gabriele Pozzi, Chiara Fattori, Nicola Contarelli (con due successi), Simona Apollonio, Alberto Rocchetti e Rebecca Chiga per il kata e Riccardo Buso e ancora Chiara Fattori per il Jiyu Ippon Kumite meritano una doverosa citazione per essere riusciti a conquistare l'ambita vittoria nella propria categoria. Durante le premiazioni, che sono state guidate dai maestri Giovanni Ferrari e Francesco Bonometti alla presenza del sindaco di Ospitaletto, Giambattista Sarnico, e del presidente provinciale dell'Aics, Antonio Parente, è stata annunciata la decisione di attribuire quest'anno il “Trofeo Progetto-Do” a Luciano Frassine, vicepresidente dell'Hiroshi Shirai, sia per la serietà e la competenza (è cintura nera terzo Dan) sempre dimostrate che per la presenza assidua agli allenamenti e per la sua capacità di essere un esempio per tutti.