Brescia, 1 febbraio 2019 - La Feralpisalò domani renderà visita al Teramo per ricevere conferme importanti alla sua voglia di salire in alto. La squadra gardesana è reduce da due vittorie con due rivali blasonate come Ternana e Vicenza e deve riuscire a ripetersi pure in casa di un avversario senza dubbio di minor prestigio, ma non per questo meno temibile: "Dobbiamo cavalcare la fiducia che abbiamo acquisito nelle ultime due partite - è la riflessione con la quale mister Domenico Toscano analizza il match che si giocherà in Abruzzo - Il Campionato è ancora lungo e bisogna avere continuità di prestazioni, l'ho sempre detto che questa è la caratteristica che deve avere la squadra. Con il Teramo sarà una gara diversa rispetto alle precedenti. Dobbiamo cambiare il file e sostituirlo perché ci attende una squadra che ha qualità ed è in salute. Noi veniamo da due risultati che ci hanno dato consapevolezza, ma dobbiamo crescere ancora. Possiamo crescere ancora rispetto alle ultime prove e dare continuità a quello che abbiamo fatto nelle ultime due o tre giornate. Per quel che riguarda il Teramo, abbiamo rispetto per tutte le squadre, ma mi voglio focalizzare soprattutto sulla crescita dei miei ragazzi. Questa squadra può migliorare ancora e proprio questa partita costituisce uno step importante. Occorre una lettura diversa e questo ci servirà per capire quanto stiamo crescendo. Una crescita che deve riguardare tutto il gruppo, perché nella squadra non ci sono titolari e seconde linee. Tutti possono mettere a disposizione delle qualità importanti, che entra all'inizio e chi a partita in corso. Mi auguro che il livello della squadra cresca ancora e chi subentra possa incidere di più".
Un gruppo compatto e di qualità, che durante il mercato invernale è stato rinforzato con innesti di valore come quelli di Contessa e Giani per la difesa, Guidetti per il centrocampo e Maiorino per l'attacco (senza dimenticare il rientro dal prestito al Rezzato del giovane difensore Piazza). Certo, ci sono state partenze di altrettanto rilievo come quelle di Parodi (Cittadella) e Guerra e Martin (finiti Vicenza) in primis, ma l'organico allestito dalla società verdeblù senza dubbio di prim'ordine ed ha tutte le carte in regola per arrivare davvero in alto.