Davide Dionigi
Brescia, 15 dicembre 2020 - Il Brescia con coraggio torna con un punto dal campo del Pordenone. L’1-1 offre il secondo risultato positivo a Dionigi, che può gioire per la grinta della sua squadra, capace di cancellare un gol subito in avvio e di giocare gran parte della ripresa con un uomo in meno.
La gara si apre nel peggiore dei modi per le Rondinelle in cerca di conferme sul terreno di Lignano Sabbiadoro e con diverse novità in uno schieramento che presenta ancora una volta diverse assenze. Corre solo il 5’ quando Diaw fa valere la sua velocità, supera Mangraviti e trafigge Joronen. L’avvio in salita rappresenta una doccia fredda per la squadra di Dionigi, che stenta ad entrare in partita e riesce ad andare al tiro per la prima volta solo al 12’ con una punizione di Martella che viene neutralizzata da Perisan, pronto a ripetersi 2’ più tardi sulla conclusione di Spalek. Gli ospiti cominciano a prendere campo, ma al 21’ occorre un’autentica prodezza di Joronen per negare a Scavone la rete di un raddoppio che sembrava ormai cosa fatta. Scampato il pericolo, i biancazzurri si riportano in avanti e si rendono pericolosi prima con Sabelli e Torregrossa e poi con Van De Looi al 41’, ma la prima frazione di gioco si chiude con i neroverdi in vantaggio. La ripresa si apre senza cambi, ma all’8’ Spalek, grazie anche alla deviazione di Bassoli, trova la sventola giusta e trafigge Perisan.
La gioia del Brescia dura poco, però, visto che al 10’ Van De Looi incappa nel secondo giallo e lascia i suoi in inferiorità numerica per una nuova occasione che i Ramarri cercano di sfruttare a dovere. Le Rondinelle, comunque, serrano le fila e controllano con ordine la pressione dei friulani che riescono a rendersi veramente pericolosi solo al 43’, ma il tiro di Diaw sfiora letteralmente il palo. In pieno recupero Joronen si fa male durante un rinvio, ma rimane al suo posto e gli ospiti, stringendo i denti, possono tornare a casa con un pareggio di sicuro rilievo.
PORDENONE-BRESCIA 1-1 (1-0) Pordenone (4-3-1-2): Perisan 6,5; Vogliacco 6, Barison 6, Bassoli 6, Chrzanowski 6; Magnino 6,5 (31’ st Musiolik 6), Misuraca 6 (18’ st Calò 6), Scavone 6,5 (18’ st Rossetti 6); Ciurria 6; Diaw 6,5, Butic 6. A disposizione: Bindi; Passador; Stefani; Gavazzi; Pasa; Foschiani; Mallamo; Camporese; Zammarini. All: Attilio Tesser 6. Brescia (4-3-2-1): Joronen 6,5; Sabelli 6,5, Mateju 6, Mangraviti 6, Martella 6; Labojko 6 (39’ st Papetti sv), Van De Looi 6, Bjarnason 6 (19’ st Jagiello 6); Zmrhal 6 (13’ st Dessena 6), Spalek 6,5 (19’ st Ragusa 6); Torregrossa 6 (39’ st Ayé sv). A disposizione: Kotnik; Andrenacci; Ghezzi; Verzeni. All: Davide Dionigi 6,5. Arbitro: Gariglio di Pinerolo 6. Reti: 5’ pt Diaw; 8’ st Spalek. Note: ammoniti: Diaw; Van De Looi; Vogliacco; Magnino; Mateju – espulso: 10’ st Van De Looi (doppia ammonizione) - angoli: 6-4 per il Brescia – recupero: 0 e 4’ – la gara si è giocata a porte chiuse.