Futuro incerto per il Lumezzane, è già iniziato il fuggi fuggi: salutano Terracino e Varas

La società è decisa ad andare fino in fondo nella sua lunga battaglia legale, ma non offre nessuna certezza per il futuro

Kevin Varas è approdato al Teramo (serie C) insieme ad Antonio Bacio Terracino

Kevin Varas è approdato al Teramo (serie C) insieme ad Antonio Bacio Terracino

Lumezzane, 9 agosto 2017 - Il futuro del Lumezzane sembra farsi sempre più incerto. Una situazione che è stata percepita anche dai giocatori che pure hanno iniziato ad allenarsi in sede e che ora stanno cominciando ad "abbandonare la navicella rossoblù". Nelle ultime ore il sodalizio valgobbino ha visto accasarsi altrove tre colonne della scorsa, sfortunata stagione. Antonio Bacio Terracino, miglior goleador dell'ultimo Campionato, e Kevin Varas, giocatore sul quale molti sono pronti a scommettere, sono approdati al Teramo (proprio la squadra che ha costretto il Lumezzane alla serie D vincendo lo spareggio-salvezza), mentre il capitano Massimiliano Tagliani, difensore centrale di grande affidabilità, ha ceduto alle lusinghe del Rezzato, neopromosso in D che punta a costruire una squadra in grado di puntare subito alla C inserendo pezzi da 90 come gli ex mantovani Caridi e Siniscalchi (oltre ai vari Selvatico e Bertazzoli).

Presto altri compagni seguiranno il loro esempio, visto che il Lumezzane, al momento, non offre altra certezza che quella di dare vita ad una lunga battaglia legale con il mondo del calcio. Una sfida dall'esito difficile da prevedere, anche se è arrivato una sorta di appoggio da parte di Umberto Calcagno, vicepresidente dell'Associazione Calciatori: "Bloccare i ripescaggi e le riammissioni di società che sono da sempre in regola e far scendere la C a 56 squadre solo per colpa di società che hanno commesso gravi irregolarità come Mantova, Maceratese e Messina è inaccettabile". Proprio la tesi che il Lumezzane ha presentato dall'inizio dell'estate e che l'avvocato Daminato si accinge a presentare nell'ordine al Tar del Lazio, alla Corte Europea e all'Uefa.