La formazione gardesana è stata trafitta all'inizio del primo tempo supplementare
Brescia, 7 agosto 2018 - Un guizzo di Palombi in avvio del primo tempo supplementare costringe una pur valida Feralpisalò a chiudere la sua avventura in Coppa Italia. In casa del Lecce la compagine di Domenico Toscano ha avuto l'indubbio merito di giocare a testa alta con un avversario di categoria superiore, raggiungendo il 90' ancora in perfetta parità. Nell'extratime è uscita la maggiore esperienza dei salentini, che hanno sfruttato l'occasione creata ed hanno così conquistato l'ambito biglietto per andare ad affrontare al prossimo turno il Genoa.
Nonostante questo epilogo la prestigiosa cornice dello "Stadio di via del Mare" non intimorisce la squadra gardesana, che parte con autorità e si rende insidiosa per prima al 4' con Ferretti che, però, viene contrato dai difensori salentini al momento del tiro. I giallorossi guadagnano due angoli in rapida successione, ma la rete difesa da Livieri non corre particolari pericoli. All'11' Caracciolo di testa serve Ferretti, che da buona posizione calcia di prima intenzione, ma manda la sfera alta. La risposta dei padroni di casa è affidata a Mancosu, che chiama Livieri ad un doppio intervento, ma il portiere verdeblù non si lascia sorprendere. Dopo un calcio di punizione di Ferretti rimasto senza esito, al 25' il giovane Hergheligiu prova con autorità a rendersi pericoloso, ma la difesa avversaria chiude tutti gli spazi. Dopo la mezzora Falco e Palombi vanno alla conclusione per i locali, ma la retroguardia ospite controlla la situazione senza affanno. L'ultimo spunto del primo tempo è di marca bresciana, con Ferretti e Mordini che al 44' costringono Vigorito ad un doppio intervento provvidenziale.
La Feralpisalò continua a giocare a testa alta pure nella ripresa, ma il Lecce aumenta la sua pressione per far valere la categoria superiore. La formazione verdeblù riesce a pungere con veloci ripartenze e, dopo i tentativi di Mordini e Ferretti, al 13' innesca un rapido contropiede, ma l'assist finale di Parodi si perde però sul fondo. I giallorossi vanno al tiro con Falco e Calderoni, ma è al 29' che giunge l'occasione più importante per i salentini. Mordini atterra Petriccione, ma dal dischetto Lepore non riesce ad inquadrare lo specchio della porta. Le due contendenti affidano così la decisione sulla qualificazione ai tempi supplementari e proprio al primo affondo Palombi trova il varco giusto per trafiggere la Feralpisalò e regalare la prima gioia stagionale ai caldi tifosi salentini. Per gli ospiti, nonostante l'eliminazione, la soddisfazione per una prova di indubbia caratura che lascia ben sperare per un cammino in serie C di vertice. Lecce-Feralpisalò 1-0 Lecce (4-3-1-2): Vigorito; Cosenza, Marino, Haye (19’ st Saraniti), Arrigoni; Pettinari (19’ st Petriccione), Lepore Mancosu; Falco (5’ pts Tabanelli); Calderoni (5’ pts Fiamozzi), Palombi. A disposizione: Bleve; Chironi; Torromino; Dumancic; Tsonev; Legittimo. All: Fabio Liverani. Feralpisalò (3-5-2): Livieri; Legati (35’ st Canini), Altare, Paolo Marchi; Parodi, Magnino, Pesce, Hergheligiu (6’ st Raffaello), Mordini (1’ pts Corsinelli); Caracciolo (18’ st Mattia Marchi), Ferretti. A disposizione: De Lucia; Valtorta; Ambro; Martin; Tantardini; Moraschi; Miceli. All: Domenico Toscano. Arbitro: Luigi Nasca di Bari. Reti: 2’ pts Palombi; Note: ammoniti: Pesce; Haye; Petriccione; Magnino – angoli: 5-2 per il Lecce - recupero: 1’ e 3’ .