Coppa Italia femminile, la Fiorentina travolge il Brescia 3-1

Dopo la sconfitta con la Juventus nello spareggio scudetto, per le Leonesse arriva un'altra delusione

Il Brescia ha chiuso la stagione con una nuova delusione

Il Brescia ha chiuso la stagione con una nuova delusione

Brescia, 26 maggio 2018 - Il Brescia perde 3-1 la finale di Coppa Italia con la Fiorentina sul campo tabù di Noceto e chiude con l’amaro in bocca una stagione che ha visto le rinnovate Leonesse protagoniste dall’inizio alla fine. L’ultima gara, però, ha negato la ciliegina sulla torta alle giocatrici del presidente Giuseppe Cesari, che si sono dovute arrendere all’ex Linari e alla sue compagne al termine di una gara che, sostanzialmente, ha ripetuto il copione dello scorso anno e ha consentito in un colpo solo alla squadra viola di prendersi la rivincita per la netta sconfitta patita in Supercoppa e mettere in bacheca il secondo trofeo tricolore consecutivo.

Un verdetto accolto con grande amarezza dalle Leonesse, che hanno visto sfumare d'un soffio i due traguardi più importanti di questo anno iniziato con il trionfo di Forlì in Supercoppa e terminato con la sconfitta ai rigore nello spareggio-scudetto con la Juve e il ko con la Fiorentina nell'atto che ha assegnato la Coppa Italia. Dopo un cammino così lungo e tutte le fatiche profuse, la formazione di mister Piovani è giunta a quest'ultimo match dell'anno con le batterie un po' scariche, mentre, sul fronte opposto l'ex Linari e le sue compagne hanno dimostrato di essere una delle compagine più in forma di questo finale di stagione. Il Brescia ha lottato con il cuore e con una tenacia davvero ammirevole sino al termine, ma non è riuscito a raddrizzare il risultato e a regalarsi l'ultima soddisfazione di una stagione che, comunque, rimane assai positiva per una squadra che a luglio si era praticamente ritrovata senza giocatrici.

La società del presidente Giuseppe Cesari, però, non si è persa d'animo ed ha costruito un organico ricco di giovani di talento che ha saputo essere grande protagonista dall'inizio alla fine. Un'osservazione che certo non diminuisce l'amarezza delle Leonesse per la sconfitta patita a Noceto (campo che rimane tabù per le bresciane), maturata al termine di un incontro che pure Girelli e compagne hanno iniziato con il piede giusto. In avvio, infatti, è la formazione di Mister Piovani a farsi preferire ed un gol annullato per fuorigioco a Sabatino sembra il preludio ad un pomeriggio felice. Così non è, invece, e al 10' Mauro si invola verso Ceasar e la trafigge al termine di un irresistibile spunto personale. Le Leonesse cercano di reagire, ma i tentativi di Giacinti, Girelli e Sabatino non sortiscono effetto e al 25' una splendida punizione di Bonetti mette ulteriormente in salita il cammino del Brescia siglando il 2-0. La squadra di Piovani si spinge in avanti per accorciare le distanze, ma prima del riposo viene trafitta dal guizzo vincente di Caccamo che firma il 3-0 che ipoteca la Coppa Italia. Nella ripresa, infatti, la compagine biancazzurra non demorde, ma non riesce ad andare al di là di una nutrita serie di occasioni e del gol realizzato su calcio di punizione da capitan Girelli che su punizione insacca la rete del definitivo 3-1 che da il via alla festa viola e fa chiudere in modo amaro la stagione al Brescia. FIORENTINA-BRESCIA 3-1 (3-0) Fiorentina (4-3-3): Ohrstrom 6,5; Bartoli 6, Tortelli 6,5, Linari 6,5, Guagni 6; Adami 6,5, Parisi 6, Carissimi 6,5; Bonetti 7 (44’ st Brazil n.g.), Caccamo 6,5 (30’ st Vigilucci n.g.), Mauro 6,5. A disposizione: Durante; Daniel; Einarsdottir; Corazzi; Rinaldi. All: Sauro Fattori-Nicola Cincotta. Brescia (3-5-2): Ceasar 6; Hendrix 6, Fusetti 6,5, Di Criscio 6; Tomaselli 6 (31’ pt Heroum 6,5), Daleszczyk 6 (34’ pt Mendes 6), Giugliano 6,5, Girelli 7, Sikora 6; Sabatino 6,5, Giacinti 6. A disposizione: Marchitelli; Magri; Cacciamali; Ghisi; Zanzi. All: Giampietro Piovani 6. Arbitro: Menicucci di Lanciano 6. Reti: 11’ pt Mauro (F); 25’ pt Bonetti (F); 43’ pt Caccamo (F); 26’ st Girelli (B) Note. Ammonite: Daleszczyk, Fusetti, Mendes. Angoli: 4-3. Recupero: 1’ e 2’