Andrea Caracciolo
Lumezzane (Brescia), 26 luglio 2020 - L’Airone non vuole smettere di “volare” sui campi di calcio. Domani Andrea Caracciolo diventerà in modo ufficiale un giocatore del Lumezzane, portando così a felice conclusione una trattativa tanto rapida quanto efficace, iniziata solo pochi giorni dopo il suo addio alla Ferapisalò (dopo 59 presenze e 20 gol in due stagioni). Per l’attaccante, che a settembre compirà 39 anni, si concretizza il desiderio di continuare a giocare e di poterlo fare vicino a casa, puntando su un progetto serio ed ambizioso, mentre la società valgobbina, che sogna di tornare tra i professionisti, può contare su un nuovo prezioso punto di riferimento nel suo cammino di risalita.
Un percorso che al momento dovrebbe proseguire dall’Eccellenza, ma che nelle prossime settimane potrebbe anche riaprire le porte della serie D alla società guidata dal presidente Vincenzo Picchi che ha presentato domanda di ripescaggio nella categoria superiore. Guardando i programmi del sodalizio rossoblù, dunque, la serie D potrebbe diventare il trampolino di lancio per ritrovare quella serie C nella quale il Lumezzane ha militato onorevolmente per più di cinque lustri consecutivamente, giungendo per due volte a sfiorare il gran salto in serie B. Adesso il “Lume” è deciso a tornare a splendere ed ha deciso di chiedere l’aiuto di Caracciolo, che sarà diretto in panchina da un suo compagno ai tempi del Brescia come il coetaneo Marius Stankevicius, difensore lituano che ha giocato con le Rondinelle dal 2002 al 2008, collezionando 165 presenze e 11 reti tra A e B. L’Airone, dopo vent’anni trascorsi tra i professionisti, è pronto a vivere una sfida tutta nuova nei dilettanti, all’insegna di una passione per il calcio che non finisce mai e della voglia di continuare a gonfiare la rete avversaria.