La coppia Caracciolo-Corvia fa sognare Brescia. Ma Iaconi vuole vincere senza l'alibi degli aiutini

Domani al Rigamonti si giocherà il match d'èlite contro lo Shakhtar Donetsk di Mircea Lucescu. Giovedì sfida conto il Miami United di Angela Scaramuzza

Andrea Caracciolo

Andrea Caracciolo

Brescia, 19 agosto 2014 - Un’altra prova superata. Il Brescia continua inflessibile la sua corsa d’avvicinamento alla nuova stagione: in campo macina chilometri, gol e vittorie. Dopo un precampionato con tante luci e pochissime ombre le Rondinelle anche al debutto in Tim Cup non deludono. La gara con la ProVercelli di domenica sera si è rivelata più difficile del previsto, l’avversario (stavolta di pari categoria) è squadra ostica e fastidiosa da superare, ma il Brescia non si è innervosito, ha pazientato e con un pizzico (abbondante) di fortuna ha trovato un rigore al 93’ risolvendo così il passaggio del turno a favore dei biancazzurri.

A distanza di 48 ore e con la consapevolezza che il penalty vincente è stato un gentile omaggio dell’arbitro Chiffi, non si può negare che il Brescia abbia comunque creato durante l’arco della gara le maggiori palle gol. Certo è mancata a tratti quella brillantezza di gioco che aveva incantato in alcune amichevoli, ma di sicuro non si può pretendere di avere tutto e subito. Alcuni singoli poi sono apparsi sottotono, ma nel complesso anche il tecnico Ivo Iaconi confida a bocce ferme di essere soddisfatto.

«Domenica non è stata la nostra miglior serata, ma mi ritengo comunque contento. Alla fine  vittoria è stata meritata, anche se vincere con un rigore ‘generoso’ lascia l’amaro in bocca ai nostri avversari…». Dopo la Pro Vercelli, sarà il turno del Latina prossimo avversario in Tim Cup del Brescia. E anche domenica prossima (calcio d’inizio al Rigamonti ore 20.30) si tornerà a respirare aria di serie B. «Il pane duro della cadetteria è rappresentato proprio da compagni come la Pro o il Latina. Squadre che ti fanno penare fino alla fine. Che non mollano mai, ma d’altronde la serie B è questa: bisogna sempre soffrire» Ivo Iaconi però torna a sorridere pensando alla coppia gol Corvia-Caracciolo. I due giocano insieme dal settembre 2012, ma mai erano riusciti a segnare entrambi in una gara ufficiale.  La prima volta è stata due giorni fa con la Pro Vercelli. «Sono due grandi attaccanti, l’intesa cresce, ed è proprio su di loro che dobbiamo costruire le nostre vittorie». Il Brescia vivrà di nuovo una settimana ricca di impegni. Prima della gara ufficiale di domenica prossima con il Latina (terzo turno di Tim Cup) avrà modo di prepararsi e confrontarsi con due avversarie straniere: domani amichevole di gala con lo Shakhtar Donetsk dell’amico Mircea Lucescu. Gli ucraini saranno di scena al Rigamonti alle ore 18, mentre il giorno dopo (giovedì) altro test, stavolta al San Filippo, con la squadra statunitense del Miami United.