Basket, presentato a Brescia il campionato di A: 5 lombarde al via / FOTO

Cinque le formazioni lombarde ai nastri di partenza

Presentazione a Brescia del campionato di Basket serie A

Presentazione a Brescia del campionato di Basket serie A

Brescia, 1 ottobre 2018 - Brescia ha ospitato la presentazione del 97° campionato di Serie A, l’ultimo con la formula delle 16 squadre prima del ritorno a 18. All'auditorium di Santa Giulia si è sollevato il velo sul torneo tricolore che prenderà il via in questo fine settimana. Cinque le formazioni lombarde ai nastri di partenza. Favorita d'obbligo per lo scudetto è l'Olimpia Milano campione d'Italia in carica, Cercheranno un posto nei playoff ( sperando di arrivare fino alla finale) invece la Germani Brescia, la Red October Cantù, la Vanoli Cremona e la Openjobmetis Varese.

Si parte sabato con i primi due anticipi che vedranno Cantù affrontare in trasferta Avellino e Cremona salire a Trento per giocarsi i primi due punti del torneo in casa dei vicecampioni d'Italia. Domenica le altre sfide. Milano ospiterà al Forum Brindisi, mentre a Varese andrà in scena il primo derby stagionale: quello tra i padroni di casa della Openjobmetis e Brescia nel remake del quarto di finale scudetto degli ultim playoff. Chiudono la giornata la sfida tra Reggio Emilia e Sassari, quella tra Pesaro e Pistoia, quella tra Venezia e Torino e quella tra la neopromossa Trieste opposta alla Virtus Bologna. Padrona di casa della presentazione è stata il presidente della Germani, Graziella Bragaglio.

«In questo momento, la città di Brescia si trova al centro dell’attenzione di tutta la pallacanestro italiana - sottolinea il numero uno della Leonessa -. A una settimana dalla conferenza di presentazione della Supercoppa, che si era svolta in Piazza della Loggia, oggi presentiamo il campionato in uno dei musei più belli di questa città e dell’Italia intera. Brescia ha fornito tutto il comfort possibile sia all'organizzazione della Supercoppa al PalaLeonessa che per questa presentazione. Un grazie, dunque, va all'amministrazione cittadina e a chi ha permesso tutto questo: senza l'aiuto di tutti non ci saremmo sicuramente riusciti».