Rio 2016, fioretto maschile ko. Cassarà: "Non poteva esserci epilogo peggiore"

Azzurri sconfitti nella finale per il terzo posto contro gli Usa

Jeremy Cadot e Andrea Cassarà (Afp)

Jeremy Cadot e Andrea Cassarà (Afp)

Brescia, 13 agosto 2016 - Alle Olimpiadi di Rio, finisce ko l'Italia del fioretto (Garozzo, Avola, Baldini e Cassarà) e va fuori dal podio nella gara a squadre maschile dopo la sconfitta nella finale per il terzo posto contro gli Usa per 45-31. "Difficile parlare, non poteva esserci un epilogo peggiore per questa Olimpiade", ha commentato il bresciano Andrea Cassarà senza troppi giri di parole. L'Italia è crollata prima contro la Francia in semifinale, poi con gli Usa in finale, e proprio Cassarà è stato sostituito da Baldini.

E ha proseguito: "E` difficile riuscire a parlare, non si poteva pensare a un epilogo peggiore di questa Olimpiade. Ci dispiace, a caldo è meglio non soffermarsi o non dire troppo perché parlerebbe l'umore e non l'uomo o l'atleta. C`è tanto rammarico, è andata male: era lecito aspettarsi qualcosa di più". "Non è che si è spenta la luce, ci hanno ucciso", ha proseguito Cassarà nella sua analisi, "Ci hanno fatto dei break impressionanti, non siamo mai stati in gioco né con la Francia né con gli Stati Uniti. Sono stati nettamente più bravi di noi. Dovevamo fare di più, è troppo semplice dare la risposta che è stata una giornata-no. E' giusto prima confrontarsi noi come squadre e con lo staff, meglio prima risolversele internamente. Sicuramente più di qualcosa non è andato. Forse sono stati più bravi". "E' devastante tornare a casa senza medaglie", ha concluso l`azzurro, che adesso si prenderà una pausa per i preparativi del suo matrimonio, "Adesso in questo momento devo fare un po' pace con la scherma".