Raddoppio del Centro Commerciale Le Porte Franche, al referendum vince il 'no'

Il progetto prevede di ampliare la struttura con la realizzazione di un edificio sotterraneo al di la della strada rispetto a quello attualmente esistente di MILLA PRANDELLI

La caratteristica torre luminosa che svetta dalla strada (Fotolive)

La caratteristica torre luminosa che svetta dalla strada (Fotolive)

Erbusco (Brescia), 30 maggio 2016 - Gli erbuschesi hanno detto no all’ingrandimento del centro commerciale “Le Porte Franche”. In totale i no sono stati 1617 e i si 1376, salvo contestazioni dell’ultimo minuto. Il quorum fissato era del 30%.

In  dettaglio 694 votanti a Villa di Erbusco hanno detto no e 394 sì ( 45% dei votanti circa, una scheda nulla). A Zocco di Erbusco i si sono stati 320 e i no 424 (40% dei votanti circa,  due schede nulle). A Erbusco, il capoluogo, i no sono stati  519  e i si  662 (40% dei votanti circa). Il progetto prevede di ampliare la struttura con la realizzazione di un edificio sotterraneo al di la della strada rispetto a quello attualmente esistente. Se realizzato sarebbe composto da 38mila metri quadrati tra negozi, servizi e 850 parcheggi. In superficie il Gruppo Moretti, titolare del progetto, pianterebbe vigne e costruirebbe una pista ciclopedonale. Le polemiche nelle ultime settimane non sono mancate. Il lavoro ora spetterà al consiglio Comunale, dato che il Referendum ha valore consultivo.

di MILLA PRANDELLI