Kep Italia, la cavalcata vincente alla conquista dei mercati esteri

L’azienda bresciana, leader nei caschi da equitazione, esporta oltre l’80% della produzione in 58 Paesi

I caschi da equitazione

I caschi da equitazione

Sicurezza, qualità, estetica: così Kep Italia ha conquistato i mercati esteri, compresa la Cina. Fondata nel 2007 da Lelia Polini e Bianca Collet-Serret, l’azienda bresciana con sede a Calvagese della Riviera è diventata leader nella produzione di caschi per l’equitazione. "Studiare e produrre un casco più confortevole, più sicuro e più innovativo di quanto disponibile sul mercato – spiega Lelia Polini, appassionata d’equitazione prima che imprenditrice – è stato l’obiettivo che ha portato ad esplorare e coniugare le migliori soluzioni in termini di design, tecnologie, materie prime e sicurezza". Il Covid non ha scalfito la crescita dell’azienda: il 2020 si è chiuso con 6 milioni di euro di fatturato e per il 2021 il trend è in aumento. "Produciamo 30-32 mila pezzi all’anno, tutti all’interno dello stabilimento di Calvagese. Il mercato italiano rappresenta il 17-18% delle vendite, il resto viene esportato all’estero, in 58 Paesi del mondo, dall’Europa all’Australia, ma anche in Cina, che è un fiore all’occhiello, visto che esportiamo Made in Italy".

Il mantra di Kep è la sicurezza. "Lo dico con cognizione di causa, ho praticato anche io equitazione, facevo gare importanti – sottolinea Polini – e so quanto è importante avere un buon casco. Indossarlo sempre, indipententemente dall’obbligo, è fondamentale, e noi cerchiamo di fare formazione in questo senso". Altro pilastro dell’attività di Kep è l’estetica, che ha trovato il suo apice nel sostegno che l’azienda ha dato come main sponsor alla terza edizione di “Art&Cavallo”, rassegna d’arte contemporanea internazionale, tenutasi ad ottobre. La manifestazione è stata non solo una mostra d’arte contemporanea a tema equestre, ma un vero e proprio concorso internazionale rivolto ad artisti di ogni nazionalità, in cui il tema e il cavallo e la sua valorizzazione etico-emotiva. Tra le 150 opere di artisti da tutto il mondo, è stata scelta quella di Paolo Nicolai per lo speciale Kep Italia Prize: l’opera sarà riprodotta, con un’esclusiva aerografia a mano, su di un casco Kep Italia da collezione.