Terremoto, restaurato il dipinto "adottato" da Iseo e Fondazione Arsenale

La preziosa pala di Antonio Da Faenza è stata restituita al Museo della Castellina di Norcia

La pala di Antonio da Faenza

La pala di Antonio da Faenza

Iseo (Brescia), 17 maggio 2018 - Iseo e la Fondazione Arsenale hanno “restituito” a Norcia e agli abitanti dell’Umbria la splendida pala della Madonna col Bambino e santi che era stata fortemente compromessa dal terremoto del Centro Italia nell’estate del 2016.

Diciassette mesi dopo la raccolta fondi promossa dall’ente culturale presieduto da Attilia Consoli e con il sostegno di 26 artisti e di un folto gruppo di sostenitori, i lavori di restauro della pala di Antonio Da Faenza, conservata presso il Museo della Castellina di Norcia, sono giunti al termine. Al momento dell’avvio dei lavori il dipinto realizzato nel XVI secolo versava in uno stato di conservazione preoccupante, in quanto la stabilità della pellicola pittorica risultava compromessa in molte aree, specie nella predella e in tutta la parte inferiore sia della pala che della cornice. “Desidero ringraziare l’Arsenale di Iseo perché abbiamo bisogno di interventi di solidarietà concreta come la loro, in quanto la ricostruzione procede con molta lentezza, ancor più nel settore della cultura e dell’arte” – ha detto Bruno Bruni, della COO.BEC, la società di Spoleto incaricata del restauro. “Il nostro ringraziamento va agli artisti che hanno donato la propria opera per l’asta, a chi ha scelto di sostenere l’iniziativa, a COO.BEC, la società di Spoleto nella persona di Bruno Bruni, a Mariangela Turchetti e al Sindaco di Norcia Nicola Alemanno” ha concluso il presidente Attilia Consoli