Valle Sabbia, molestie su due bambine: il maestro confessa

Ammette di aver "toccato" le sorelline gemelle l'insegnante di sostegno arrestato

Due sorelline le vittime

Due sorelline le vittime

Brescia, 15 gennaio 2019 - Nell'interrogatorio  che ha sostenuto nei giorni scorsi davanti al sostituto procuratore Marzia Aliatis ha ammesso le proprie responsabilità. "Sì, quelle bambine le ho toccate", ha detto al magistrato confessando sia le molestie immortalate nelle immagini della telecamera montata a scuola dai carabinieri, sia quelle a cui ha sottoposto qualche giorno prima anche la sorellina della sua piccola vittima. Sono ormai alle battute conclusive le indagini sul 47enne maestro di sostegno della Valsabbia arrestato a fine ottobre dai carabinieri di Salò che qualche giorno prima avevano raccolto la denuncia di due genitori preoccupati per quanto una delle loro bambine gli aveva raccontato. La piccola aveva raccontato che il maestro aveva importunato la sorellina e così avevano deciso di denunciare l’episodio.

I carabinieri per verificare il racconto avevano deciso di installare una telecamera nell’aula utilizzata dall’uomo ed erano intervenuti non appena il 47enne una volta solo con la seconda bimba aveva iniziato a molestarla. Era così scattato l’arresto. L’uomo nel frattempo ha già comunicato le proprie dimissioni dall’insegnamento e sta seguendo un percorso di cura. Passaggi questi che hanno portato la procura a non opporsi alla richiesta di arresti domiciliari avanzata dai legali dell’uomo.

Nel corso delle indagini è emerso che già in passato il 47enne, che nel corso degli anni ha cambiato diversi istituti scolastici, era finito al centro di una vicenda simile. I sospetti erano però rimasti tali. In quel caso infatti le immagini delle telecamere montate dagli inquirenti non avevano ripreso alcun comportamento anomalo. E in queste settimane nessuna denuncia è arrivata sul tavolo del sostituto procuratore titolare dell’inchiesta che a questo punto è pronta a chiudere il fascicolo chiedendo per il 47enne il giudizio immediato.