Vaccini, il Tar dà ragione al Comune di Lovere: bimbo escluso dall'asilo

La battaglia legale dei genitori dura da mesi, con sospensioni e ricorsi. Ora la sentenza: il piccolo non può frequentare le aule dell'asilo

Vaccino vietato ai bimbi sotto i sei mesi

Vaccino vietato ai bimbi sotto i sei mesi

Brescia, 14 giugno 2018 - Il bambino fu lasciato fuori dall'asilo perché non vaccinato, quindi riammesso per la causa intentata dai genitori che risiedono a Lovere, sulla sponda bergamasca del lago d'Iseo. Una battaglia legale che dura da mesi con sospensioni e ricorsi. Ieri, però, è arrivata la sentenza che potrebbe cambiare le carte in tavola. Il Tar di Brescia, infatti, ha dato ragione al Comune di Lovere confermando come l'alunno senza vaccini non può frequentare le aule dell'asilo.

Secondo i giudici amministrativi bresciani il bimbo, iscritto al nido comunale, che non ha effettuato le vaccinazioni obbligatorie previste per legge deve essere espulso, così come prevedeva l'ordinanza comunale firmata dal sindaco Giovanni Guizzetti lo scorso 12 marzo. La famiglia non si arrende: "Le informazioni dell'Ats non state esaustive e chiedevamo un altro colloquio". Il tribunale però ha messo nero su bianco come fosse "chiara la volontà di non vaccinare". Il sindaco, si dice tranquillo: è stata "applicata la legge".