Brescia, prestiti a tasso folle e minacce: arrestato imprenditore-usuraio / VIDEO

L'uomo aveva anche ingaggiato un pregiudicato per intimorire il debitore: contestata anche l'estorsione

Il momento della consegna del denaro documentato dalla Gdf

Il momento della consegna del denaro documentato dalla Gdf

Brescia, 3 settembre 2019 - Un usuraio è stato arrestato dalla Guardia di finanza in seguito ad una indagine condotta in cinque giorni mentre stava ritirando, con gli interessi indebiti, la somma prestata alla propria vittima. In particolare, il 3 luglio scorso, un cittadino si è presentato presso gli uffici della Gdf di Brescia spiegando di essere stato vittima di usura ed estorsione da parte di un imprenditore bergamasco e di un albanese.

A fronte di poche migliaia di euro ottenuti l'anno precedente, l'usuraio aveva intimato all'uomo la cessione dell'abitazione a saldo del debito residuo, lievitato in maniera esponenziale a causa degli elevati interessi applicati con un tasso del 50%. Al fine di convincere il debitore a saldare quanto pattuito, l'imprenditore aveva ingaggiato un pregiudicato albanese per minacciare la vittima. Quest'ultimo, non sono è stato minacciato di gravi conseguenze ma è stato addirittura prelevato da casa e condotto presso l'usuraio. La polizia giudiziaria, raccolte le informazioni necessarie, ha monitorato un incontro tra usurato e usuraio, avvenuto l'8 luglio, finalizzato alla consegna di 10.000 euro. Durante l'incontro l'usuraio è stato arrestato in flagranza di reato per estorsione poiché intento a contare due mazzette di denaro appena ricevute dalla vittima.

Le perquisizioni, inoltre, hanno permesso di reperire denaro contante per oltre 130.000 euro e gioielli per un valore superiore a 100.000 euro. Contestualmente, un'altra pattuglia ha individuato e fermato il complice albanese, il quale stava compiendo la propria attività illecita nel medesimo periodo in cui stava scontando una pena detentiva agli arresti domiciliari per una precedente condanna per stupefacenti.