Troppi incidenti sul Sempione Anas non risponde da 4 mesi

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Chissà a chi risponderà adesso Anas dopo la lettera inviata dall’assessore alle opere pubbliche, Andrea Pessina, appena silurato dal sindaco Daniela Rossi dopo un confronto infuocato in giunta. Sul tavolo delle discussioni la pericolosità del Sempione, anche a seguito dei continui incidenti di questi giorni l’ultimo dei quali accaduto proprio domenica scorsa all’altezza di via Donatello, quando un motociclista di 55 anni è stato urtato da un automobile cadendo a terra e finendo al pronto soccorso insieme a una donna di 47 anni. L’ormai ex assessore sanvittorese aveva chiesto mesi fa ad Anas di mettere in sicurezza la ss33, dando il compito di poter evitare in qualunque tratto le azzardate inversioni a U che sono costate negli anni morti e feriti. In particolare l’assessore Pessina aveva chiesto di evitare la possibilità ai clienti del centro commerciale di accedere attraverso l’ingresso costruito sulla statale, mettendo in sicurezza la carreggiata che è stata ampliata davanti al centro commerciale per permettere l’accesso ai mezzi pesanti dentro il Lidl. L’unico organo competente in materia risulta Anas, che finora sui temi della sicurezza stradale del Sempione ha sempre fatto orecchie da mercante. La proposta di messa in sicurezza presentata dal Comune è stata "convalidata da uno studio sulla viabilità e sicurezza stradale", ma ad oggi sono trascorsi ormai 4 mesi dalla richiesta e non ci sono state ancora risposte.

Christian Sormani