Profanata tomba di un 31enne al cimitero di Montirone, il sospetto: rubati gioielli

Una decina di giorni fa è stata profanata un'altra tomba, appartenente al fratello di 28 anni

carabinieri

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Inquietante episodio a Montirone, nella bassa bresciana, dove una tomba del cimitero è stata profanata nella notte tra martedì e mercoledì. I malviventi non hanno scelto a caso. La tomba è quella di un 31enne morto nel 2010 mentre scappava da un posto di blocco dei carabinieri, annegando nel torrente Gandovere col fratello di 28 anni.

Anche la sua tomba è stata profanata dieci giorni fa. I ladri sono andati sul sicuro. I fratelli, difatti, sono di etnia rom. Ed è usanza dei rom seppellire i loro cari con gioielli e altri preziosi, oltre che con altri oggetti personali. A terra è stato trovato un involucro che probabilmente conteneva gli oggetti di valore. Non è stato toccato il resto.