Sulzano, si ribalta nel lago con la canoa di legno improvvisata

La traversata poteva costare la vita a un provagliese. Salvato da un battello

Il lago a Sulzano

Il lago a Sulzano

Sulzano (Brescia) - Una remata su un mezzo fatto a mano sulle acque del lago avrebbe potuto costare la vita a M.M., 46 anni, di Provaglio di Iseo, che ieri nel pomeriggio si è cimentato nella traversata da Sulzano a Monte Isola a bordo di una canoa in legno che lui stesso ha costruito. L’uomo, che era arrivato con successo a Peschiera Maraglio e che stava ritornando sulla terraferma, a un certo punto a causa di un’ onda si è rovesciato, finendo nell’acqua gelida.

A salvarlo è stato l’equipaggio della Motonave Bergamo, della Società Navigazione Lago d’Iseo. Il battello era appena partito dal porto di Sulzano, diretto verso l’isola lacustre più grande dell’Europa alpina, quando ha notato l’imbarcazione ormai piena d’acqua e l’uomo che nuotava verso riva spingendola.

Il provagliese era vestito in modo sportivo, con il giubbetto di salvataggio. Ha raccontato di usare la canoa da 15 anni e di non avere mai avuto alcun incidente. Forse non ha pensato che attraversare in quel punto non sia l’ideale, dato che transitano numerosi traghetti. In questo caso proprio uno di essi è stato provvidenziale per salvargli la vita. La prossima volta forse il provagliese si accontenterà di pagaiare vicino alla riva, senza affrontare lunghe distanze prive di approdi.