Quattro società di calcio lanciano la sfida: "Restate qui a fare sport"

Diaspora di ragazzini: nasce l’idea di una sinergia sul lago d'Iseo

Giovanissimi calciatori

Giovanissimi calciatori

Sulzano (Brescia), 25 marzo 2018 - Mettere l’attività sportiva al centro della crescita dei ragazzi del territorio. Questo è lo scopo con cui i dirigenti delle società calcistiche Polisportiva Centrolago, G.S. Sale Marasino, Polisportiva Maronese e Sport Team di Zone nei giorni scorsi si sono incontrate per stilare un protocollo d’intesa che le veda collaborare per fare si che la pratica del calcio giovanile ritorni ad essere, come nel passato, un punto di riferimento importante per i più piccoli e le loro famiglie, da mantenere sul territorio. "La pratica del calcio nella zona compresa tra Marone e Sulzano è sempre stata diffusa – spiega Giacomo Passini, presidente del Centrolago – Quando siamo nati abbiamo avuto un boom di iscrizioni, tanto da passare dai circa 30 tesserati ai 180 del 2013. Con il passare del tempo siamo arrivati ai 150 del 2017". Poi il calo: "Il motivo è semplice. Molti genitori preferiscono portare i loro figli ad allenarsi in squadre anche distanti con la convinzione che così in futuro potranno arrivare a giocare in grandi formazioni. Il calcio non dovrebbe essere questo, ma dovrebbe essere divertimento, gioco e anche attaccamento al territorio. Del resto il calcolo è che solamente un ragazzino su 950mila che praticano il calcio riuscirà ad arrivare alla serie A. Tutti, invece, diventeranno uomini".

A Zone, Marone e Sale Marasino operano squadre a sette che giocano nel Csi e scuole calcio. Il calo dei tesserati lì è più evidente. A Zone nel 2007 erano 30 e oggi sono 15, a Marone 90 contro i 60 dello scorso anno. A Sale 10 anni fa erano 60 mentre oggi sono 28 a cui si aggiunge una ventina di bimbi che da due anni frequenta i corsi di mini-rugby. "La nostra idea – spiega Armando Zanotti della Polisportiva Maronese – è di lavorare in sinergia. A Marone sono in corso i lavori per realizzare il nuovo campo sportivo, che costerà attorno ai 120mila euro. Alcune partite potrebbero giocarsi da noi, altre a Sale ed altre a Zone". Non solo, perché a Zone, in futuro, nel periodo invernale si potrebbero svolgere gli allenamenti dei pulcini almeno una volta la settimana nella palestra, al coperto. In estate lì, dove il clima è più fresco per via dell’altezza, si potrebbero tenere le preparazioni atletiche. "Siamo a disposizione – dice il responsabile di Sport Team Giosuè Zatti – le strutture a Zone ci sono e favorire l’interscambio è una ottima idea".

"I nostri piccoli grandi campioni potranno essere notati anche qui – dice Ulderico Fenaroli del G. S. Sale Marasino – spesso ci viene chiesto se qualcuno ha la possibilità di puntare in alto". A confermarlo è mister Luigi Scalvi, responsabile delle giovanili del Centrolago: "I nostri tecnici si formano con allenatori e preparatori di squadre come il Brescia. Sono loro i primi a chiederci della presenza di promesse del pallone sul lago d’Iseo".