In banca senza green pass, picchia carabiniere e si barrica in casa

Iseo, donna accompagnata in caserma sferra un pugno contro un militare e viene arrestata. L’amica invece è stata rilasciata

Una pattuglia dei carabinieri

Una pattuglia dei carabinieri

Iseo (Brescia) - «Siamo donne , libere e viventi". Così hanno detto ai carabinieri di Iseo due amiche residenti in Franciacorta l’altro ieri, pretendendo di ricevere alcuni servizi bancari pur essendo entrate in filiale senza green pass e senza mascherina. Le donne, convinte novax, nella mattinata di martedì hanno fatto il loro ingresso. Quando il personale della banca ha gentilmente chiesto loro di uscire le due no vax si sono rifiutate. Dopo una serie di tentativi i responsabili della sede hanno deciso di chiedere aiuto alle forze dell’ordine. Poco dopo sono arrivati due militari in forza alla stazione di Iseo. Uno di loro ha più volte cercato di convincere le signore ad uscire e ha chiesto, in modo estremamente gentile e discreto, di mostrare i documenti. Anche in questo caso è stato opposto un deciso rifiuto. Quando il carabiniere ha chiesto alla coppia di seguirlo in caserma, una delle due è restata ferma, mentre l’altra è data in escandescenze e si è messa a correre, creando caos in tutto l’edificio, correndo tra casse e uffici fino a quando è stata raggiunta dal militare che si è preso un pugno in faccia, riportando lesioni che guariranno in alcuni giorni come certificato dal pronto soccorso.

La franciacortina e l’amica sono quindi state portate nella caserma di via Roma dove hanno dovuto esibire i documenti. All’interno della borsa di quella che ha provato a scappare e che ha picchiato il carabiniere c’erano un coltellino e un timbro rosso che le amiche userebbero per certificare la loro esistenza e per "opporsi al sistema". Se per quella che è rimasta ferma al momento non sono stati presi provvedimenti, l’altra donna è invece stata arrestata. Ieri mattina si è svolta l’udienza per direttissima a cui lei non ha partecipato, pretendendo di rimanere barricata in casa per protesta. La donna, 50 anni e risiede a Rodengo Saiano, si è vista convalidare l’arresto.