Era diretto al lavoro, in un’azienda chimica, quando è accaduto l’incidente in cui ha perso la vita. Marco Rossoni, 64 anni, risiedeva a Bergamo, al quartiere Colognola. La disgrazia ieri alle 5.45 lungo la circonvallazione ovest di Stezzano, di fronte alla sede della Ecosviluppo, impresa sociale che si occupa di gestione e raccolta dei rifiuti. Rossoni era a bordo della sua moto. La dinamica della caduta per il momento non è ancora chiara, ma è stato coinvolto un automobilista, che si è fermato subito dopo lo scontro. Secondo la prima ricostruzione da parte dei carabinieri della stazione di Stezzano, sul posto per i rilievi di legge, pare che l’automobilista in quel momento fosse impegnato in una manovra (avrebbe voltato a sinistra senza dare la precedenza alla moto). L’impatto è stato inevitabile. Il 64enne è stato sbalzato dallo scooter finendo sull’asfalto davanti alla Ecosviluppo. Nella caduta ha riportato gravi contusioni e un trauma cranico. A soccorrerlo per primo è stato un dipendente della ditta della raccolta rifiuti che ha chiamato il 118 e si è fatto guidare per le prime manovre di rianimazione, anche se le condizioni del 64enne erano già critiche. La sala operativa nel frattempo ha inviato l’automedica e l’ambulanza, ma quando il personale ha raggiunto il luogo dell’incidente, per l’operaio, purtroppo, non c’era più nulla da fare e si è limitato a constatarne il decesso.
La salma è stata composta alla casa del commiato in via San Bernardino, il magistrato di turno ha concesso il nulla osta per i funerali che saranno domani alle 15 alla parrocchia di Colognola. Marco Rossoni, prima di essere assunto come operaio alla ditta chimica dove era diretto ieri mattina, in passato aveva gestito il bar Sport a Zanica, dove era conosciuto. Era sposato e lascia una figlia.F.D.