Ritrovato il corpo del surfista tedesco disperso nel Garda

Hubert Meher, 54 anni era scomparso sabato. La corrente lo ha trasportato. fino all’altra riva del lago

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Tragico epilogo per Hubert Meher, il surfista di 54 anni di nazionalità tedesca finito nelle acque del Benaco mentre surfava all’altezza di Tignale. Il corpo dell’uomo è stato trovato a Punta San Vigilio, nel territorio di Garda, in Provincia di Verona. Le correnti gli hanno fatto compiere numerosi chilometri, trasportandolo da una riva all’altra del lago. La tavola da surf era stata trovata nella notte tra sabato e domenica, di fronte alla riva bresciana.

Per tutta la giornata di domenica le ricerche si sono protratte, purtroppo senza risultati. Ieri il corpo è stato localizzato grazie al lavoro congiunto di imbarcazioni ed elicotteri dell’aeronautica militare, della guardia costiera, dei vigili del fuoco, della polizia di Stato, della protezione civile e dei carabinieri.

Meher da anni faceva le proprie vacanze sull’alto Benaco, dove molti sportivi amano trovarsi a causa dei venti che facilitano la pratica del windsurf. Era un velista molto esperto ma sabato sera il Benaco era particolarmente mosso. Non è però esclusa l’ipotesi del malore.

L’uomo aveva parcheggiato l’auto a Tignale attorno alle 16. L’allarme risale alle 19, quando non è stato visto rientrare. Le indagini per capire cosa sia accaduto sono state affidate alla polizia di Stato di Peschiera del Garda, nel Veronese.

Milla Prandelli