Omicidio Laura Ziliani, iniziato processo per tre imputati: due sono figlie della vittima

Le sorelle Paola e Silvia Zani e Mirto Milani, fidanzato della maggiore, hanno confessato dopo la chiusura delle indagini. Per l'accusa avrebbero prima stordito con benzodiazepine e poi strangolato l'ex vigilessa di Temù

L'arrivo delle sorelle in aula

L'arrivo delle sorelle in aula

Brescia, 27 ottobre 2022 - Decine di telecamere in aula e gli imputati a testa bassa che chiedono di non essere ripresi. Così davanti alla Corte d'Assise di Brescia si è aperto il processo a carico delle sorelle Paola e Silvia Zani e Mirto Milani, fidanzato della maggiore. I tre sono accusati dell'omicidio di Laura Ziliani, madre delle due imputate, e dell'occultamento del cadavere della donna, ex vigilessa di Temù, nel Bresciano, uccisa nella notte tra il 7 e l'8 maggio 2021. La donna sarebbe stata prima stordita con benzodiazepine e poi strangolata. I tre imputati hanno confessato dopo la chiusura delle indagini. La difesa ha chiesto una perizia psichiatrica all'esito del dibattimento