Montirone, famiglia distrutta sull’A21: demolito il ponte dell’incidente fatale

La struttura era rimasta lesionata dall'inferno di fuoco dello scorso 2 gennaio

Demolizione ponte A21

Demolizione ponte A21

Montirone, 23 aprile 2018 -  E' stato abbattuto il viadotto in A21 alle porte di Brescia Sud sotto il quale il 2 gennaio scorso si erano verificati  lo schianto e lo spaventoso rogo che avevano  fatto strage di una famiglia francese e di un camionista macedone.

La demolizione è avvenuta la notte  scorsa a opera di Autovia Padana, la controllata del gruppo Gavio che da qualche settimana gestisce l’autostrada. Lo smantellamento dell’infrastruttura in cemento, rimasta seriamente danneggiato per le alte temperature dell’incendio sviluppato da un’autocisterna di gasolio coinvolta nell’incidente, ha imposto la chiusura notturna dell’A21. La decisione è stata presa di concerto con il ministero delle Infrastrutture dopo una serie di carotaggi, sopralluoghi e tavoli tecnici da cui era emersa l’inopportunità di un restauro.

Ora inizierà l’iter per il rifacimento completo del sovrappasso, un’opera molto attesa dai residenti di Montirone e Poncarale in difficoltà non solo per la viabilità, deviata su un giro molto largo, ma anche per il mancato transito di auto e camion che di fatto ha messo in ginocchio molte attività commerciali di colpo alle prese con clienti dimezzati. Il nuovo ponte, una struttura in acciaio a unica campata, dovrebbe essere pronto in circa otto mesi. Costerà due milioni e mezzo.