Parroco arrestato per abusi su un minore, in silenzio davanti al gip

Si tratta del parroco di Corna di Darfo nel Bresciano, che si trova ai domiciliari

Con il Covid il disagio è aumentato

Con il Covid il disagio è aumentato

Brescia, 17 giugno 2016 - Si è avvalso della facoltà di non rispondere don Angelo Blanchetti, il sacerdote bresciano, parroco di Corna di Darfo nel Bresciano, ai domiciliari da martedì con l'accusa di violenza sessuale su un 14enne che lo ha denunciato. Nel corso dell'interrogatorio di garanzia il sacerdote non ha risposto alle domande del gip Giovanni Pagliuca.

Riguardo a questa vicenda, il sostituto procuratore di Brescia Ambrogio Cassiani ha raccolto una testimonianza di un 35enne di Artogne, in Vallecamonica, che ha riferito di fatti simili accaduti quando aveva nove anni e frequentava la parrocchia del paese dove don Angelo Blanchetti. Per la Procura la testimonianza è attendibile, ma non può entrare nell'attuale fascicolo di indagine. Il sacerdote sarà interrogato sabato mattina.