Definì "terrone" Napolitano: ordine di carcerazione per Bossi

Firmata, e subito sospesa, dalla Procura generale di Brescia dopo la condanna definitiva per vilipendio al presidente della Repubblica

Umberto Bossi durante un comizio

Umberto Bossi durante un comizio

Brescia, 26 settembre 2018 - La Procura generale di Brescia ha firmato un ordine di carcerazione nei confronti di Umberto Bossi. Un atto che arriva dopo la condanna in via definitiva per l'ex leader della Lega per vilipendio al presidente della Repubblica.

Durante un comizio Bossi diede del "terrone" all'allora capo dello Stato Giorgio Napolitano. Firmando l'ordine di carcerazione la Procura ha emesso anche un contestuale decreto di sospensione dell'ordine di esecuzione della pena. Bossi avrà un mese di tempo per decidere come scontare la condanna a un anno e 15 giorni. "Non abbiamo ancora ricevuto la notifica ma ci aspettavamo questo provvedimento", ha detto all'Ansa l'avvocato Domenico Mariani, legale di Bossi che poi annuncia: "Chiederemo sicuramente una misura alternativa al carcere vista l'età del senatore Bossi e i noti problemi di salute. Avanzeremo proposta di scontare la pena ai servizi sociali".