Sulzano, una nuova opera d'arte sul lago d'Iseo: le 'mani' di Lorenzo Quinn

Dopo il successo dell’installazione di Christo nel 2016, ne arriverà un'altra: depositati alcuni progetti e rendering

L’installazione dell’artista Christo "The Floating Piers"

L’installazione dell’artista Christo "The Floating Piers"

Sulzano (Brescia) -  Tra meno di due anni si potrà tornare a passeggiare sulla superficie del lago d’Iseo, dove nel 2016 un milione e 200mila persone hanno provato l’ebbrezza di camminare sulle acque grazie all’installazione dell’artista Christo "The Floating Piers". Ancora una volta a consentire il “miracolo“ sarà un artista di fama mondiale. Dopo Christo, farà il suo arrivo nel paese di centro lago Lorenzo Quinn, figlio dell’attore Antony Quinn, legatissimo all’Italia, dove è nato e al secondo dei laghi bresciani, che ha scelto per realizzare due delle sue famosissime mani, che seguiranno un percorso artistico simile a quello di Venezia, con i due enormi arti che uscivano dalle acque della laguna. Le opere furono realizzate nel 2019, in occasione della Biennale.

Attualmente , Quinn è in esposizione a Giza in Egitto con "Forever is now 2021". Le sue mani fanno da primo evento internazionale artistico presso il sito archeologico famoso in tutto il mondo. Si tratta di un momento fondamentale perché in 4500 anni di storia la Grande Piramide di Giza non aveva mai ospitato altre meraviglie oltre a sé stessa. "L’artista – spiegano il sindaco Paola Pezzotti e il vicesindaco Ida Bottanelli – sta preparando il progetto che dovrà presentare alle amministrazioni competenti prime fra le altre Autorità di Bacino e Comune Sulzano". Intanto a luglio in Comune sono stati depositati alcuni progetti e rendering che mostrano come l’opera potrebbe essere posizionata di fronte a lido Pistakkio, dove sarà realizzato il nuovo "Teatro Balneare" cittadino: un’area pensata per l’accoglienza turistica in grande stile. Secondo quanto appreso le mani, il cui progetto si chiama "Your World", potranno essere raggiunte tramite una passerella e ammirate da un attiguo belvedere galleggiante. Resteranno in esposizione diversi mesi. Il successo potrebbe duplicare quello avuto da Christo e portare oltre un milione di persone sul Sebino.

Intanto a Sulzano non mancano i lavori previsti anche per migliorare la viabilità e aumentare i parcheggi, che potrebbero salire di oltre 300 unità grazie a due progetti. Un piano che non incontra il favore di tutti. Il fatto di ospitare una nuova opera d’arte temporanea sul e nel lago e la realizzazione di nuovi posteggi, per esempio, non piace al sodalizio Legambiente del Basso Sebino.