Ha lottato ed è rimasta sospesa per dieci giorni tra la vita e la morte Mariangela Astori, la 60enne che il 20 giugno aveva avuto un incidente stradale mentre era sulla sua bicicletta a Carpenedolo, il paese dove risiedeva. Purtroppo non ce l’ha fatta. Ieri il suo cuore ha smesso di battere. La Astori stava pedalando lungo la rotatoria che dalla località Lame porta in via Mieli, quando è stata travolta da un’auto.
La persona che era alla guida non l’ha vista, forse a causa del sole oppure di una svista. La donna è rovinata a terra, sbattendo prima contro la carrozzeria. Dopo avere rotolato sull’asfalto ha battuto il capo, riportando, tra gli altri, un grave trauma cranico. Le sue condizioni sono apparse da subito disperate.
Dopo essere stata messa in sicurezza è stata portata in ospedale a Brescia, alla clinica Poliambulanza. A nulla sono valsi i tentativi fatti dai medici per salvarla.
Le sue condizioni, difatti, non sono mai migliorate. Il tracollo è avvenuto nelle ultime ore, quando Mariangela Astori è spirata.
La camera ardente è allestita alla casa funeraria Zaniboni di via Botticelli a Carpenedolo.
I funerali si svolgeranno il 2 luglio alle 10 in Parrocchia. M.P.