Miss Italia, Gran Galà a Calcinatello con le titolate della Lombardia

Praticanti e dirigenti dell'aeromodellismo hanno applaudito e incitato le finaliste nazionali

Le sei miss che hanno partecipato all'evento

Le sei miss che hanno partecipato all'evento

Calcinatello (Brescia), 9 agosto 2019 - Il ristorante Casa Bianca di Calcinatello ha ospitato il Gran Galà delle finaliste di Miss Italia 2019 con titoli della Lombardia. In attesa del titolo Miss Lombardia che verrà assegnato il 24 agosto, per il momento sono 9 le fanciulle finaliste con titoli lombardi. Dato il periodo di vacanza e gli impegni familiari solo 6 di esse hanno partecipato al Gran Gagà abbinato alla festa del Campionato del Mondo di aeromodellismo a Calcinatello.

Davanti ad aeromodellisti e dirigenti internazionali hanno sfilato le bergamasche Mariagrazia Donadoni, 18 anni, di Caprino Bergamasco, Giorgia Ubbiali, 21, di Dalmine, Gaia Trussardi, 21, di Clusone, la pavese Carolina Stramare, 20, di Vigevano, le comasche Martina Pagani, 20, di Beregazzo con Figliaro, e Iryna Nicoli, 20, di Lanzo d’Intelvi. Mancavano Sofia Plescia, 18, di Milano, Alessia Pasqualon, 22, di Cassina dè Pecchi (Milano) e la bergamasca Sara Conti, 19, di Albano Sant’Alessandro. Sempre con titolo della Lombardia andrà aggiunta una Miss Curvy (a giorni l’annuncio del nominativo) rigorosamente con taglia 44. E poi c’è la lombarda Marialaura Caccia, 21, originaria di Busto Arsizio, ora residente a Ceriale (Savona) che andrà in fase finale con fascia Miss Miluna Liguria. Al Galà di Calcinatello è intervenuta come ospite Melissa Arici, bresciana di Lonato e finalista a Miss Italia 2014. La prefinale di Miss Italia si svolgerà a Mestre dal 26 al 29 agosto, mentre il giorno scelto per la finale in diretta tv su Rai 1 da Jesolo è il 6 settembre. Mariagrazia Donadoni è stata fra le più applaudite nelle passerelle davanti a praticanti e giudici di gara dell’aeromodellismo presenti al ristorante Casa Bianca.

“Ringrazio i cultori dell’aeromodellismo per la simpatia manifestata nei miei confronti –ha detto Mariagrazia Donadoni, 175 centimetri, capelli castani e occhi verdi, diplomata al liceo linguistico – anche perché molti erano stranieri, comunque non mi monto la testa. In fase finale sarà molto difficile per tutte le concorrenti superare la trafila: sfideremo ragazze bellissime provenienti da tutta Italia”. La ragazza di Caprino Bergamasco nell’ambito delle selezioni 2019 ha sempre vinto. In febbraio si è aggiudicata la selezione di base al Piajo di Nembro. Poi in maggio, pur avendo già acquisito il diritto di partecipare alle finali regionali, si è cimentata in Miss Bergamo, vincendo il titolo. Mariagrazia ha saltato la prima finale regionale a Bellagio essendo impegnata negli esami di maturità. Pochi giorni dopo, nel debutto alle regionali, è diventata Miss Rocchetta Lombardia a Triuggio, in Brianza. “Sono già contenta di essere arrivata alla fase finale, anche perché il concorso mi ha dato notevole visibilità consentendomi di fare la modella per svariati negozi e altresì con le nuove maglie dell’Atalanta, di cui sono tifosa”. Il titolo Miss Lombardia sarà hors-categorie: la vincitrice potrà gareggiare direttamente nella finalissima di Miss Italia a Jesolo saltando la prefinale di Mestre. “A Miss Lombardia – fa notare Mariagrazia – la mia arma sarà il sorriso. Andare in Veneto senza l’assillo di gareggiare nella rischiosa prefinale sarebbe bellissimo. A prescindere dal risultato di Miss Lombardia io sono comunque contenta dell’ esperienza che sto vivendo. A parte la gioia che si prova vincendo una selezione di base o una regionale, la soddisfazione più bella è diventare amica di tante ragazze di svariate province. Prima di iscrivermi ero molto scettica poiché pensavo di andare a sfidare un gruppo di ragazze molto rivali tra loro. Invece Miss Italia è un fenomeno d’aggregazione notevole”.