Manerba, 20enne muore dopo lite con gli amici: autopsia per chiarire il giallo

Samuele Freddi ha battuto la testa dopo una spinta, bisogna chiarire se è questa la causa del decesso improvviso

Samuele Freddi (foto da Bresciatoday)

Samuele Freddi (foto da Bresciatoday)

Manerba del Garda (Brescia) - E' stata eseguita questa mattina l'autopsia sul corpo di Samuele Freddi, 20 anni, morto sabato notte nella sua casa a Manerba del Garda in circostanze tutte da chiarire. L'esame autoptico è stato eseguito nel dipartimento di medicina legale degli Spedali civili di Brescia in mattinata e il consulente nominato dalla Procura, prima di riferire un primo parere, ha chiesto qualche giorno per confrontarsi con uno specialista che lo ha affiancato nel corso dell'esame autoptico. 

L'esito è molto attesto nella cittadina bresciana, dove Samuele è molto conosciuto, perché la sua morte improvvisa ha sconvolto tutti. A corredo degli esami ci sarà anche la ricostruzione delle ultime ore di Samuele. A quanto è emerso finora, pare che il ragazzo avesse avuto un diverbio, una lite con gli amici con cui stava passando la serata, forse per una gomma forata. Avrebbe quindi battuto la testa violentemente dopo una spinta. Il giovane successivamente era andato al Pronto soccorso dell'ospedale di Gavardo firmando però le dimissioni volontarie. Gli esami avevano escluso situazioni preoccupanti. Arrivato a casa è deceduto.

La Procura di Brescia ha aperto un'inchiesta per omicidio preterintenzionale, senza indagati al momento, ma l'esito dell'autopsia sarà determinante per capire se la morte è collegata al colpo subito alla testa. Il pm Maria Cristina Bonomo nel frattempo ha concesso il nullaosta per la sepoltura.