Maltrattamenti all'asilo, parla una mamma: "Mia figlia era nervosa e non dormiva"

Testimonianza choc

Bimbi con i genitori

Bimbi con i genitori

Rodengo Saiano (Brescia), 17 giugno 2019 - «Mia figlia ha frequentato l’asilo nido “La Spiaggia delle Tartarughe” per un periodo. Quando ha cominciato a frequentarlo, mese dopo mese l’ho vista cambiare. È diventata sempre più nervosa, spesso non dormiva ed era terribilmente irritabile e capricciosa. Prima era una bimba amabile e molto serena». A raccontare l’incubo vissuto è una mamma residente in Franciacorta. Già da qualche tempo la piccola non è più tra iscritti della struttura, poiché i genitori hanno preferito ritirarla dopo avere ravvisato questo suo cambiamento.

«Non solo – continua la mamma – quando tornava a casa spesso doveva essere cambiata. Ho più volte fatto presente la cosa alle insegnanti, che però hanno sempre ribadito che probabilmente aveva avuto un bisogno fisico poco prima di rientrare a casa. A questo aggiungo che la piccola, molto spesso, mostrava di essere affamata. Non mi ha però mai detto nulla, anche perché era molto piccola e quindi forse non ha capito. Una cosa devo dirla: non le ho mai trovato segni addosso». I racconti che riguardano la struttura di Rodengo, attualmente chiusa, sono molti. A fare scattare le indagini della procura e della Polizia di Stato sono state le testimonianze di alcuni genitori e di una educatrice, che, secondo quanto appreso da fonti ufficiose, si sarebbe anche rivolta alla direzione per spiegare quanto aveva notato e per dire che la situazione non le pareva corretta. Sarebbe successo circa un anno fa, quando la donna ha terminato un periodo di lavoro nell’asilo nido, andando poi in un’altra scuola del Bresciano. Non mancano, d’altro canto, coloro che difendono l’asilo dove, dicono «i bimbi si sono trovati benissimo e dove si applica un metodo educativo all’avangiardia».

Al paese della direttrice, che vive sul Sebino e che non è tra le persone destinatarie dell’obbligo di firma, tutti mettono la mano sul fuoco: assicurando che la donna è «integerrima» e che «sicuramente non sapeva nulla», dato che è una «volontaria attiva nel sociale». Da tutti, al suo paese, viene descritta come «gentile, materna ed amorevole». Intanto ieri mattina in oratorio a Rodengo Saiano i genitori hanno incontrato una associazione che ha loro proposto di costituire un comitato e di promuovere una azione legale contro l’asilo nido.