Sesso in palestra con le allieve, a processo il maestro di karate

L'uomo ha scelto di essere processato con rito abbreviato e la prima udienza è stata fissata per il 28 marzo

il tribunale di Brescia

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Brescia, 29 gennaio 2018 - Il Gip del Tribunale di Brescia ha rinviato a giudizio C.C., il maestro di karate bresciano arrestato ad ottobre scorso con l'accusa di aver avuto rapporti sessuali con le allieve minorenni della sua palestra. L'uomo ha scelto di essere processato con rito abbreviato e la prima udienza è stata fissata per il 28 marzo. Aveva chiesto tre perizie neuro psichiatriche, su di lui e su due ragazze che lo accusano, ma il pm Ambrogio Cassiani ha chiesto il rigetto della richiesta e il gip ha accolto la posizione del pm.

Il maestro di karate, attualmente in carcere, era stato accusato dalla famiglia di una allievadella palestra di Lonato e dalle indagini della Procura era emerso che l’istruttore per anni aveva avuto rapporti sessuali con minorenni. In un caso la vittima aveva addirittura 12 anni all’epoca del primo approccio. Per gli inquirenti si tratta di  “un soggetto dalla totale assenza di freni inibitori”. Sempre il 28 marzo è prevista l’udienza preliminare per altri due adulti coinvolti nell’inchiesta.