Circa 1.300 chilometri di reti fognarie di 18 Comuni gardesani ricostruite digitalmente. Parte l’intervento da 2,3 milioni di euro di Acque Bresciane, che, in 3 anni, consentirà di ricostruire digitalmente il comportamento delle reti di acque bianche e nere, tramite 20 pluviometri e 260 misuratori, per individuare le criticità del sistema, anche al variare delle condizioni meteoriche. "Il progetto – commenta il presidente di Ato, Aldo Boifava – fornirà una conoscenza più approfondita che sarà utile per la progettazione del depuratore del Garda".
F.P.