Ghedi: litiga con la moglie, minaccia il suicidio e lancia piatti dal balcone

Odissea familiare, intervengono i carabinieri

Una pattuglia di carabinieri (foto di repertorio)

Una pattuglia di carabinieri (foto di repertorio)

Ghedi, 18 giugno 2018 - Litiga con la moglie, si barrica in casa, minaccia di farla finita e poi inizia a scagliare una raffica di oggetti dal balcone. Protagonista un sessantenne di Ghedi, immobilizzato solo grazie a un tso. L’uomo nel pomeriggio di venerdì ha generato il caos in via Montegrappa. Seri problemi di alcolismo, stando alla ricostruzione dei militari, l’uomo  è rientrato a casa completamente ubriaco e la consorte se n’è andata per evitare le sue intemperanze. Lui ha dato in escandescenze e il vicinato ha chiamato il 112.

Fuori di sé, l’esagitato ha iniziato a urlare che si sarebbe lanciato dal secondo piano e quando ha visto arrivare vigili del fuoco, ambulanze e carabinieri ha scatenato una guerra combattuta a colpi di pentole, piatti, stoviglie di ogni tipo scagliati di sotto. Tra cui un’accetta, atterrata quasi addosso al comandante capitano Christian Tedros Comitti Berè. Poi l’irruzione in casa dei carabinieri, accompagnati dai medici per l’esecuzione del trattamento sanitario obbligatorio. La sua posizione – è in cura al Cps di Leno - è al vaglio della magistratura.