Lago sotto asseddio Servono i parcheggi anche per Legambiente

I verdi chiedono di creare una rete di aree di sosta diffuse sul territorio e anche un’area camper

Legambiente torna a parlare della questione dei parcheggi sul lago d’Iseo. Se nelle ultime settimane il sodalizio si è concentrato sul progetto di un maxi parcheggio che sarà realizzato a Sulzano, contestato anche da un comitato di cittadini e dalle minoranze in consiglio comunale, ora il presidente Dario Balotta chiede "una strategia integrata e sostenibile che coinvolga tutto il lago". I problemi non ci sono solamente a Sulzano, ma su tutto il Sebino, Iseo compresa. "Da un anno una cinquantina di posti auto in via Gorzoni a Iseo sono inutilizzabili per i cantieri per la realizzazione del supermercato Lidl – spiega Dario Balotta di Legambiente - Nei week-end la caccia ai posti auto produce sempre maggiori congestioni e inquinamento da gas di scarico. Se verranno ultimati i lavori del supermercato, dal momento che pende un ricorso presentato da Legambiente al Consiglio di Stato, verranno cancellati un centinaio di parcheggi per i visitatori". Balotta lamenta pure la presenza dei camper. "La traversa della stessa via Gorzoni, adibita alla sosta di auto, è diventata un’area di sosta per camper non attrezzata – rimarca l’ambientalista- Ci chiediamo quando la stazione turistica più frequentata del lago d’Iseo si doterà di una vera area camper". Il timore, per Legambiente, è che mancando posti a Iseo i turisti si dirigano verso i centri minori. "Si potrebbe utilizzare un servizio di bus navetta verso il lago da parcheggi esterni, incrementare l’uso dei treni e favorire la partenze per Montisola dalla riva bergamasca".

Milla Prandelli