Pinarella di Cervia, tragico incidente nella notte: chi sono le tre vittime

Arrestata con l'accusa di omicidio stradale plurimo una ragazza bresciana: aveva bevuto troppo

Il tragico incidente avvenuto a Cervia

Il tragico incidente avvenuto a Cervia

Pontoglio (Brescia) - Una notte di cielo stellato con piena visibilità. E un improvviso salto di corsia nel rettilineo. Ma ci sono anche le condizioni di una delle conducenti delle due auto coinvolte a definire i contorni dell’incidente che verso l’una tra venerdì e ieri in via Bollana a Pinarella di Cervia, sul litorale ravennate, è costato la vita a tre persone.

La ragazza – Desirèe Gozzini, 23 anni di Pontoglio, nel Bresciano – è infatti risultata positiva alle analisi alcolemiche: per lei un tasso di circa due volte quello consentito (0.50) per mettersi al volante. Circostanza che, come disposto dal Pm ravennate di turno Cristina D’Aniello, le è costata l’arresto per omicidio stradale plurimo e lesioni stradali plurime aggravate dalla guida in stato di ebbrezza. La giovane si trova piantonata in ospedale a Cesena in attesa dei domiciliari in un alloggio di Cervia, come misura cautelare. Né lei né l’amica bresciana di 25 anni che le viaggiava accanto su una Mercedes A 180 e con cui era venuta in riviera per una breve vacanza, sono in pericolo di vita sebbene abbiano riportato lesioni di una certa consistenza. Prognosi di 90 giorni per la terza donna ferita – una 55enne di Punta Marina – che viaggiava sulla Fiat Panda scontratasi frontalmente con la Mercedes.

Le vittime sono un 39enne di Forlì, Luca Rosaldi, che guidava uno scooter di grossa cilindrata subito dietro alla Panda. Poi le altre due donne sulla Panda, tutte della zona: una 52enne di Lido Adriano (Ravenna), Morena Amici, e una 62enne di Gambettola (Forlì-Cesena), Mariangela Bardi. È il più grave incidente stradale in provincia di Ravenna dall’inizio di quest’ anno.

La Procura ha disposto il sequestro delle carcasse dei mezzi. Secondo i rilievi della polizia locale l’impatto, violentissimo, si è verificato sulla corsia opposta della Mercedes che procedeva verso Cesena: l’ipotesi principale è legata a un’invasione di corsia da parte dell’auto guidata dalla giovane bresciana per ragioni ancora al vaglio, con successivo frontale con la Panda e lo scooter. Naturalmente non si possono escludere a priori altri scenari. Di sicuro la positività all’alcol rende la posizione della 23enne ancora più complicata.

"La settimana scorsa in Italia c’è stato il record dei decessi nel fine settimana: 45 in tre giorni, in media 15 al giorno – commenta Giordano Biserni, presidente Asaps, associazione Sostenitori e Amici Polizia Stradale –. L’attenzione su questo tema non esiste più, nemmeno nei programmi dei partiti sbuca più qualche iniziativa". Con l’incidente in questione si torna a parlare di alcol alla guida: "Anche su questo fronte siamo alla resa – prosegue Biserni – così come sulla “sbornia del terzo millennio“, l’uso del cellulare".