Cividate Camuno, pezzo di metallo schizza da un tornio e uccide operaio

L’ennesima vittima del lavoro si chiamava Gabriel Vasile Popola ed era un operaio di origini romene

Soccorsi

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Cividate Camuno (Brescia), 24 febbraio 2020 - Morte bianca ieri in mattinata a Cividate Camuno, in Valle Camonica (Brescia). L’ennesima vittima del lavoro si chiamava Gabriel Vasile Popola ed era un operaio di origini rumene. Aveva 50 anni e viveva insieme con i suoi familiari ad Esine, nella frazione di Sacca. Era arrivato in Valle Camonica con la famiglia diversi anni fa.

Nella gironata di ieri l’uomo si trovava al lavoro in una azienda specializzata in lavorazioni meccaniche di Cividate Camuno quando, per motivi ancora da chiarire da parte dei carabinieri e dei tecnici dell’Ats della Montagna inviati sul posto per i primiaccertamenti, è stato investito in pieno da un pezzo di metallo fuoriuscito ad alta velocità da un tornio. L’allarme al 112 è stato dato immediatamente dai colleghi dell’operaio, che purtroppo è morto sul colpo. A nulla è servito l’arrivo sul posto dei mezzi e del personale addetto al soccorso.

I traumi riportati nell’incidente hanno causato a Gabriel Vasile Popola lesioni talmente gravi da non consentire all’uomo di sopravvivere. I carabinieri, per permettere le indagini di rito, hanno disposto il sequestro del capannone dove è avvenuto l’infortunio mortale. Spetterà ai militari incaricati delle indagini capire se tutte le leggi vigenti e relative alla sicurezza sul lavoro siano state rispettate dall’azienda. Il corpo dello sfortunato operaio è stato subito restituito ai famigliari per le esequie: il magistrato di turno non ha infatti ritenuto necessario che venisse eseguita l’autopsia, essendo le cause del decesso sufficientemente chiare.