Omicidio Carol Maltesi, Davide Fontana in viaggio con il corpo lungo strade secondarie

Le telecamere hanno ripreso il passaggio a Borno dell'assassino reo confesso della giovane mamma e pornostar

Il luogo in cui è stato ritrovato il corpo a pezzi della vittima

Il luogo in cui è stato ritrovato il corpo a pezzi della vittima

Borno (Brescia) - Davide Fontana conosceva bene Borno e i suoi dintorni, poiché da bambino e ragazzino ci andava in ferie, soggiornando tra il paese noto per le sue piste da sci e Ossimo Superiore. Per questo, quando si è sentito con "l’acqua alla gola" e ha capito che a breve la scomparsa di Carol Maltesi sarebbe diventata di dominio pubblico ha deciso di disfarsi di quello che di lei era rimasto: pezzi di corpo smembrati e ustionati da fuoco o acidi. Ha scelto un luogo che conosceva bene e le strade tante volte fatte per viaggiare avanti e indietro dal Milanese alla media Valle Camonica, seguendo sia la Statale 42 del Tonale e della Mendola, sia arrivando da altri percorsi, seguiti per evitare le code tra cui la provinciale 5 e le varie strade che da essa consentono di muoversi verso la via Mala e Darfo Boario Terme da una parte e verso Vilminore, la Val di Scalve, la Valseriana e Bergamo dall’altra. La mattina del 20 marzo l’auto di Carol - conosciuta nel mondo dell'hard come Charlotte Angie - è stata registrata a Borno. A fermarne il passaggio sono state le telecamere di sorveglianza, che hanno impresso nei loro file il fatto che alla guida ci fosse un uomo, poi rivelatosi essere il bancario e foodblogger Davide Fontana, conosciuto sia per il blog uomo alla coque, sia per altri spazi più privati dove immortalava e pubblicava giovani donne, tra cui la vicina di casa che ha barbaramente ucciso.

L’uomo che ha gettato i sacchi lungo la Provinciale 5 sembra avere agito di fretta. Se avesse usato più forza nel buttarli probabilmente Carol non sarebbe stata trovata così facilmente. Erano appesi a 11 metri dalla carreggiata, visibili tra la vegetazione arsa dalla siccità. Fossero stati buttai un poco più lontano probabilmente non sarebbero stati visti e, forse, i poveri resti della giovane madre fatta a pezzi, col tempo sarebbero stati dispersi o divorati dagli animali. Probabilmente Fontana ha avuto paura che qualcuno passasse, nonostante avesse la consapevolezza che la Provinciale 5 è poco frequentata.