FEDERICA PACELLA
Cronaca

In bicicletta tra i luoghi della Resistenza

Dieci chilometri in bicicletta tra i luoghi simbolici della Resistenza bresciana, per ricordare chi ha lottato per la libertà e...

Dieci chilometri in bicicletta tra i luoghi simbolici della Resistenza bresciana, per ricordare chi ha lottato per la libertà e...

Dieci chilometri in bicicletta tra i luoghi simbolici della Resistenza bresciana, per ricordare chi ha lottato per la libertà e...

Dieci chilometri in bicicletta tra i luoghi simbolici della Resistenza bresciana, per ricordare chi ha lottato per la libertà e riflettere su “Fascismi vecchi e nuovi“. È lo spirito della 14esima edizione di “Resistere, pedalare, resistere“ in programma il 25 Aprile. Appuntamento alle 14.15 in piazzale Arnaldo con arrivo in piazza Loggia, dove i ciclisti si uniranno alla manifestazione ufficiale per la Festa della Liberazione. L’iniziativa è promossa da Fiab Brescia – Amici della Bici con la Cooperativa Cattolico-Democratica di Cultura, il patrocinio della Casa della Memoria e delle associazioni partigiane Anpi e Fiamme Verdi. A guidare i partecipanti Dino Santina, direttore dell’Associazione Artisti Bresciani, che illustrerà le tappe: da Sant’Eufemia all’oratorio della Pace, fino alla stazione. Il tema di quest’anno “Fascismi vecchi e nuovi“ troverà voce anche nelle testimonianze di esuli dalla Bielorussia e dal Venezuela, dove la libertà è ancora minacciata. Ogni partecipante avrà una bandierina tricolore fissata alla bicicletta: un segno semplice ma potente per celebrare la Liberazione come festa di tutti.

La bicicletta del resto fu anche "strumento strategico della Resistenza e simbolo di una rivoluzione culturale e nonviolenta", come ricorda Giorgio Guzzoni di Fiab-Brescia. In questo spirito si colloca anche l’iniziativa nazionale Paciclica, che da lunedì a mercoledì attraverserà su due ruote i luoghi-simbolo della memoria resistenziale in Pianura Padana, da Brescia a Fossoli fino a Fratta Polesine, terra di Giacomo Matteotti. A completare il percorso di memoria, anche il sistema bibliotecario urbano partecipa con una bibliografia tematica, accessibile online e in formato cartaceo.

Federica Pacella